C’è ’Voce alle foreste’. Patrimonio da difendere

Gualdo Tadino, incontro con gli esperti dell’ambiente

C’è ’Voce alle foreste’. Patrimonio da difendere

C’è ’Voce alle foreste’. Patrimonio da difendere

GUALDO TADINO – "Voce alle foreste". L’hanno chiamato così il convegno programmato per sabato nella sala "Panorama dell’Universo Flea", in via Cairoli. Lo organizza il movimento "Liberi pensatori a favore della natura", guidato dal coordinatore Carlo Papalini (nella foto), che modererà il dibattito con la responsabile locale, la naturalista e geologa Maria Loreti. I lavori iniziano alle 9 con la Loreti che illustra i motivi del convegno nella "Longobarda Waldum" e di Aldo Loris Cucchiarini, coordinatore del Centro forestale casentinese, che parla del "ruolo della divulgazione nell’ambito del rapporto uomo-foreste"; dopo i saluti delle istituzioni, alle 10 Bartolomeo Schirone, presidente Sirf (Società italiana restauro forestale), già ordinario di silvicoltura all’Università della Tuscia, relaziona su "Conservazione, gestione e restauro delle foreste italiane"; di seguito, alle 10:40, Alessandro Bottacci di Sirf, già direttore del Parco casentinese, affronta il tema della "complessità delle foreste"; alle 11:20, Daniele Zanzi, pioniere dell’arboricoltura italiana, illustra "Il valore ambientale degli alberi veterani nelle condizioni urbane"; la mattinata si chiude con l’intervento di Fabrizio D’Aprile, già "Crea-Sel Monash University, European Geosciences Union, Sirf" che relaziona su "Cambiamenti climatici e gestione delle foreste". Si riprende alle 14 con le canzoni di Stefano Panzarasa; a seguire interventi di Marco Dinetti di Lipu, Marco Clericuzio dell’Università del Piemonte, biologi e tecnici

Alberto Cecconi