
I cigni al parco di Rignardello
Una serie di interventi per fare più luce in orario notturno e innalzare il livello di vivibilità del parco dei cigni sia per la sicurezza che per ospitare eventi. È riaperto da ieri il parco di Rignaldello dopo la realizzazione dei lavori di miglioramento ed estensione dell’illuminazione pubblica effettuati dal comune. L’intervento di riqualificazione ha previsto la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con apparecchi a led e l’installazione di nuovi punti luce in aggiunta a quelli esistenti. "L’obiettivo è di migliorare la fruibilità serale e notturna del parco da parte degli utenti, attraverso una "cromia" particolare adattabile a singoli eventi. Inoltre sono state completamente rifatte le linee elettriche e le giunzioni per la messa in sicurezza e l’adeguamento dell’impianto", si legge in una nota diramata dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore Mauro Mariangeli. Nei prossimi giorni verrà stabilita la data di inaugurazione e presentazione dei lavori effettuati. Dopo il restyling del 2016 nell’ambito della riqualificazione dell’asta del Tevere l’area verde è stata dunque interessata da un nuovo intervento di adeguamento strutturale e miglioramento della fruibilità. Il parco dei cigni era stato chiuso a metà maggio quando l’amministrazione comunale annunciò gli interventi di messa a norma. Contestualmente i consiglieri di Fdi Elda Rossi e Riccardo Leveque di Fratelli d’Italia avevano chiesto al Comune di procedere contestualmente anche alla sistemazione delle attrezzature ludiche poste nel parco e molto usate dalle famiglie con bambini. Situato lungo la sponda sinistra del fiume Tevere, nei pressi del quartiere Rignaldello, appena fuori le mura della città, il parco fu realizzato dall’amministrazione comunale negli anni ’90. L’area è nota come "parco dei cigni", per la presenza da oltre 30 anni di un ambiente adatto per la nidificazione.