C’è il talento del pianoforte Alexander Gadjiev. Concerto a San Pietro con gli Amici della Musica

Il giovane pianista Alexander Gadjiev si esibirà stasera nella Basilica di San Pietro a Perugia, presentando un programma che spazia dal romanticismo di Chopin e Franck al classicismo di Beethoven, con l'aggiunta della misteriosa "Messe noire" di Skrjabin. Nato a Gorizia in una famiglia di musicisti, Gadjiev ha già ottenuto numerosi riconoscimenti e sarà Ambasciatore di Gorizia come Capitale Europea della Cultura nel 2025.

C’è il talento del pianoforte Alexander Gadjiev. Concerto a San Pietro con gli Amici della Musica

C’è il talento del pianoforte Alexander Gadjiev. Concerto a San Pietro con gli Amici della Musica

Giovane e affermato talento del pianoforte, Alexander Gadjiev (nella foto) è il protagonista del nuovo concerto della stagione degli Amici della Musica di Perugia e della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli. Questa sera alle 20.30 si esibirà nella Basilica di San Pietro in un programma che vede un insolito confronto tra il romanticismo di Fryderyk Chopin e César Franck (di cui il pianista friulano eseguirà rispettivamente i “Notturni“ op. 15 n. 1 e n. 2 e lo “Scherzo“ n. 3 in do diesis minore op. 39 e di Franck il Preludio, fuga e variazione in si minore op. 18), e il classicismo di Ludwig van Beethoven, che chiuderà l’appuntamento con le Variazioni e fuga op. 35 (“Eroica”). In mezzo, a dividere la scaletta, si ascolterà la misteriosa post-romantica “Messe noire“ del russo Aleksandr Skrjabin.

Gadjiev è nato nel 1994 a Gorizia in una famiglia di musicisti. Ha iniziato lo studio del pianoforte a 5 anni con la madre, Ingrid Silic e ha proseguito con suo padre Siavush Gadjiev, noto didatta russo. Ha vinto il primo premio assoluto in diversi concorsi giovanili, a 9 anni ha suonato il “Concerto do maggiore per pianoforte e orchestra“ di Haydn ottenendo ottime critiche dalla stampa, a 10 anni ha tenuto il suo primo recital. E’ stato secondo premio al prestigioso Concorso “Chopin” di Varsavia nel 2021, dall’anno successivo è stato “artista in residenza” per tre stagioni alla Wigmore Hall di Londra e l’Unione Musicale di Torino e nel 2025 sarà Ambasciatore di Gorizia – sua città di origine – come Capitale Europea della Cultura. Info e biglietti: perugiamusicaclassica.com. La stagione prosegue sabato prossimo alle 20.30 al Morlacchi con “Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen“ diretta da Paavo Järvi, con Maria DueÑas, al violino.