"Caos-rifiuti, dicci la tua" Le foto dei cittadini per raccontare il degrado

La minoranza si compatta sul nodo della raccolta inadeguata: lunedì l’incontro pubblico "Situazione disastrosa per le mancate scelte regionali e comunali sui temi ambientali".

"Caos-rifiuti, dicci la tua"  Le foto dei cittadini  per raccontare il degrado

"Caos-rifiuti, dicci la tua" Le foto dei cittadini per raccontare il degrado

La minoranza si compatta sui rifiuti e chiama a raccolta la città per lunedì prossimo, alle 21, allo Spazio Astra. L’evento si chiama "Caos rifiuti: vieni a dirci la tua" ed è organizzato da Pd, M5S, Patto x Foligno, Foligno 2030 e Foligno in Comune. "Verranno analizzate documentazioni fotografiche – dicono gli organizzatori – realizzate dai cittadini e comprovanti il disastroso stato in cui versa il servizio di raccolta dei rifiuti, a causa delle mancate scelte politiche del centrodestra umbro e folignate sui temi ambientali.

A seguire interverranno una serie di soggetti provenienti da realtà territoriali analoghe a quella di Foligno che testimonieranno come un servizio pubblico che si vuole far funzionare sia l’unico in grado di garantire il raggiungimento di obiettivi di raccolta differenziata anche sopra gli obiettivi nazionali, un servizio di qualità e un sistema di tariffazione puntuale che premia i virtuosi e penalizza chi non differenzia".

Per l’opposizione, "Chi governa la nostra Regione e la nostra città sta invece percorrendo la strada esattamente opposta, allo scopo di poter giustificare la svendita dei servizi pubblici locali al peggiore offerente e soluzioni impiantistiche fuori tempo.

Continuiamo a costruire insieme ai cittadini l’alternativa a questa amministrazione comunale e regionale che non sta tutelando la cittadinanza".

Il tema del futuro di Vus, in relazione al piano regionale dei rifiuti, era emerso dal Consiglio comunale folignate, che nello specifico era proprio dedicato all’azienda e da queste colonne il direttore generale di Vus aveva lanciato un allarme sulla prossima gara per il gestore unico. Gara che, così come congegnata, metterebbe in difficoltà l’azienda che gestisce i servizi nei 22 comuni di Valle umbra sud e Valnerina. Sostanzialmente un ulteriore elemento di allarme

Alessandro Orfei