
L’uomo è stato rinvenuto dai vigili del fuoco. Era lungo il fiume Tevere nelle immediate vicinanze della chiesa del paese
A dare l’allarme è stata una donna. Intorno alle 10.45 di ieri mattina, ha notato un corpo incagliato nelle rocce al centro del corso del fiume Tevere, nei pressi dell’ansa a Ponte Valleceppi. Quando i vigili del fuoco, una volta raggiunta via dei Carpentieri, sono riusciti a raggiungerlo, hanno potuto constatare che si trattava di un anziano per il quale era oramai troppo tardi. Un decesso risalente a non troppo tempo rispetto al ritrovamento, forse alcune ore.
Sul corpo del pensionato, dai primi accertamenti svolti dal medico legale Eleonora Mezzetti, non risulterebbero esserci, almeno in apparenza, segni di violenza né di colluttazione. Circostanze che sembrerebbero far propendere gli inquirenti all’esclusione di una morte violenta.
L’uomo, Nello Battistelli, 85 anni, residente a Ponte Valleceppi, non sarebbe stato aggredito. Cosa sia successo all’anziano è da ricostruire. Lo sta facendo la questura, partendo dai racconti dei familiari e di eventuali testimoni che possano aver visto l’85enne ieri mattina.
Le ipotesi, al momento, rimangono tutte aperte, orientando le indagini verso la fatalità. Elementi sulla causa della morte potranno emergere dall’autopsia a cui la Procura della Repubblica vorrà dare seguito per chiarire quanto avvenuto.
L’anziano potrebbe essere scivolato accidentalmente oppure essere stato colto da malore, finendo poi in acqua, escludendo, come detto, in base ai primi accertamenti, che l’anziano non abbia subito azioni violente. Non troppo distante dal ritrovamento del corpo senza vita dell’85enne, dal 29 marzo si sono perse le tracce di Sergio Saccoccini, scomparso da Ponte Felcino mentre sarebbe dovuto andare all’autolavaggio, tra il suo paese e Ponte Valleceppi, per pulire la vettura.
Veicolo che era stato ritrovato a Villa Pitignano, nei pressi del fiume. Per questo, proprio nelle acque del Tevere si erano concentrate le operazioni di ricerca, affidate agli esperti del Saf dei vigili del fuoco, mentre i carabinieri perlustravano, via terra, tutta l’area.
Le ricerche proseguono anche ora a distanza di oltre un mese anche se con modalità ricalibrate e in assenza di segnalazioni specifiche.
Luca Fiorucci