REDAZIONE UMBRIA

Buco di bilancio, sale la tensione Esposto alla Corte dei Conti

Sul buco di bilancio del Comune di Montefalco c’è anche un esposto alla Procura della Corte dei Conti firmato dall’opposizione in Consiglio comunale (nella foto una seduta consiliare). La situazione infatti si sta facendo incandescente, nell’attesa della convocazione del consiglio comunale, che dovrà discutere e approvare il rendiconto 2019. In quel documento è messo nero su bianco l’entità del disavanzo, il cosiddetto ‘buco’, che tiene banco da anni e che si è materializzato in tutta la sua drammaticità in questa occasione.

Sul tema è arrivata al Comune anche la nota della Prefettura che, come da prassi, ha sollecitato sull’approvazione del documento contabile nella massima assise. Una situazione difficile da sostenere, dunque, per un ente con un bilancio complessivo di circa cinque milioni, ma che si trova a gestire una voragine di 4,2 milioni. E con un bilancio già ingessato da un piano di rientro del disavanzo 2014 e dalle anticipazioni di cassa del 2019 da rimborsare e dal piano di rientro di Vus (1,2 milioni rateizzati). Il tutto alla luce di un patrimonio netto che continua a calare (nel 2019 è di 9 milioni, l’anno precedente era di 12).

Numeri difficili, che avrebbero impensierito comunque. Ora il sindaco Luigi Titta, che ieri ha lanciato un’apertura all’opposizione su queste colonne, è chiamato alla prova dei fatti. E l’opposizione dovrà dire la sua. La linea è quella di ascoltare la proposta che arriverà, senza l’assunzione di alcun onere, lasciando il cerino alla maggioranza che dovrà fare mea culpa, magari con un gesto che possa fungere da assunzione di responsabilità.