
Il danno in un cantiere di via Alighieri
Un black out di linea internet che dura ormai da due giorni e migliaia di utenti "appesi a un filo", quello che si è rotto durante un cantiere in via Alighieri e ha mandato in tilt il ‘circuito’ della fibra ottica che serve la zona. Inestimabili i disagi e le conseguenze -anche in termini economici - per aziende, uffici pubblici e privati, cittadini, commercianti, studi, negozi, scuole. "Tutti senza Internet, meglio se coi contanti in tasca sennò non si fa neanche la spesa", ironizza un signore davanti al supermercato. I pos negli esercizi commerciali sono inutilizzabili e nei supermercati funzionano a tratti, con decine di clienti costretti a ‘lasciare’ la spesa o a procurarsi i contanti; gli sportelli Bancomat presi d’assalto. In questa due giorni di black out anche operazioni quotidiane semplici come prenotare un tavolo al ristorante o pagare alla cassa del supermercato diventano un’impresa. Continuano incessantemente lavori per la sistemazione della linea danneggiata ormai dal pomeriggio del 15 ottobre quando durante un cantiere "sono stati tranciati tutti i cavi d’ingresso della centrale telefonica, azzerando di fatto le linee del telefono fisse e di Internet". Il tutto ha generato un black out, esteso a macchia di leopardo fino al vicino comune di San Giustino.
"Ora pretendiamo il rapido ripristino di tutti i servizi", dice il sindaco tifernate Luca Secondi intervenendo pubblicamente sulla vicenda che da un paio di giorni riguarda un po’ tutti. "L’amministrazione comunale pretende che i servizi assicurati a Città di Castello dalla connessione Internet siano rapidamente ripristinati a tutela di cittadini, imprese, attività professionali ed economiche, ma anche dell’operatività della pubblica amministrazione, che sono seriamente penalizzati dal danneggiamento della centrale telefonica del capoluogo". Il sindaco prende posizione sui disservizi della rete internet che stanno interessando parte della città dalla giornata di martedì. "Siamo consapevoli che sono in atto le operazioni di riattivazione della rete e ringraziamo quanti si stanno adoperando per riparare il danno, tuttavia non possiamo esimerci dal sollecitare una pronta risoluzione dei disagi che tante persone stanno incontrando e ci stanno rappresentando in questi giorni", sottolinea il primo cittadino, che intende precisare: "Il Comune non è responsabile per quanto sta accadendo anzi stiamo registrando difficoltà nel garantire alcuni servizi agli utenti".
Cristina Crisci