Baldinelli “scarica“ Bandecchi: "Rocco Girlanda, unica possibilità"

Gubbio, Il candidato di Alternativa Popolare rinuncia alla corsa e appoggia l’ex sottosegretario

La vigilia delle amministrative di giugno è caratterizzata da un certo “movimentismo” soprattutto nel settore delle liste civiche, espressione di un certo malcontento per come il Comune è stato amministrato fino ad oggi, alla ricerca di costruire progetti per lo sviluppo del territorio guardando al bene comune. In questo contesto Angelo Baldinelli ha deciso di rinunciare alla candidatura a sindaco per Alternativa Popolare, al fine di appoggiare con una propria lista civica “Unire le forze per vincere. Ce lo chiede la città”, quella di Rocco Girlanda "perché vedo in questo progetto civico, l’unica possibilità di dare discontinuità alla giunta Stirati". In precedenza sulla candidatura di Girlanda, proposta e sostenuto da “Rinascimento eugubino” anche “Gubbio Città Europea” con propri candidati, ma senza il simbolo dell’associazione. Decisione che ha suscitato polemiche con accuse e smentite. Sempre nel centrodestra, il candidato a sindaco Vittorio Fiorucci (Gubbio Civica, FdI, Lega, FI) ha annunciato il sostegno di una seconda lista civica “Club Millennials”, dedicata ai giovani. Proseguono intanto colloqui ed incontri con le varie espressioni del territorio, sia da parte di “Gubbio città futura”, candidato a sindaco Leonardo Nafissi, che di “Cantiere sociale” di Gabriele Tognoloni. Non sembrano esserci novità nel centrosinistra (Pd, Psi, LeD, M5S) che sostiene la candidatura a sindaco di Alessia Tasso, attuale vice di Stirati e assessore all’ambiente. A suo sostegno si è mossa anche l’associazione Socialismo XXI Secolo. Pur essendo stato chiamato in causa, ha smentito ogni impegno l’ex sindaco Diego Guerrini. "Se decidessi di impegnarmi – ha dichiarato – lo farò con i miei figli, la mia famiglia e tante persone alle quali mi lega una profonda stima. Sono libero di chiamare, parlare e andare con chi voglio e dove voglio".