Avviso orale del questore al vandalo. È un 27enne pluripregiudicato

Preoccupazione in città per il lancio di massi sulle auto in sosta. Il Comune attiva il proprio ufficio legale

Avviso orale del questore al vandalo. È un 27enne pluripregiudicato

Avviso orale del questore al vandalo. È un 27enne pluripregiudicato

Un avviso orale per cercare di arginare il ripetersi degi atti di vandalismo che stanno creando da mesi grande preoccupazione. L’ha emesso il questore Bruno Failla nei confronti del 27enne E.C., accusato insieme all’amico 25enne K.D.S. di essere l’autore di numerosi atti di vandalismo. Il ragazzo raggiunto dal provvedimento è pluripregiudicato e con numerosi precedenti di polizia per vari reati. L’avviso orale è una sorta di ammonimento a tenere una condotta conforme alla legge, propedeutico ad altri più gravi provvedimenti restrittivi della libertà personale. Non si esclude che misure più pesanti possano essere presto adottate dalla magistratura ternana che coordina le indagini del commissariato. A destare preoccupazione sono in particolare i tre episodi relativi al lancio di blocchi di cemento e tufo che hanno danneggiato alcune auto in sosta nel parcheggio fuori porta Maggiore. Si tratta ora di capire se provvedimenti del genere saranno sufficienti ad interrompere queste scorribande visto che, il giorno successivo alla denuncia per danneggiamento e alla perquisizione a carico dei due, è avvenuto il primo lancio di pietre su un’auto. Sulla questione interviene il sindaco Roberta Tardani:"L’ultimo atto vandalico dei giorni scorsi non può essere considerato un semplice danneggiamento. Per questo, stiamo valutando con i nostri legali di mettere in campo azioni che possano portare a provvedimenti più restrittivi nei confronti dei responsabili. Si tratta di fatti circoscritti e isolati. Ci sono indagini in corso che siamo certi porteranno a dei risultati". C’è poi la questione della videosorveglianza. L’identificazione dei due sospettati non è avvenuta con le telecamere del centro storico, ma con un altro sistema adottato dagli agenti che avevano identificato i due già alla fine dell’estate.

Cla.Lat.