Avis, festa del donatore. Premiati i soci benemeriti

Assisi, previsto un piccolo incremento delle donazioni rispetto al 2023. Mauro Fischi ha ricevuto “Oro con rubino“, il massimo riconoscimento.

I donatori Avis Assisi sono 923, 300 dei quali donne e 623 uomini; le donazioni effettuate 1012 con obiettivo oramai dichiarato per l’anno in corso di arrivare a quota 1300, che porterebbe a uno sperato piccolo incremento rispetto al 2024. Dati che emergono dalla 43esima festa del Donatore dell’Avis: una giornata dedicata a chi contribuisce nell’aiuto di chi è in difficoltà; un’occasione per ringraziare i donatori e riflettere sull’importanza della donazione di sangue. Giornata caratterizzata dalla messa nella Basilica inferiore e poi dal momento conviviale con gli interventi di Matteo Giannetti, vice presidente vicario Avis regionale, Giorgio Meniconi, presidente Avis provinciale, Massimo Paggi, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Assisi Gianmatteo Costa, presidente della sezione Avis assisana che, nella sua relazione, oltre ai ‘numeri’, ha illustrato l’attività svolta per favorire la donazione di sangue, soprattutto tra i giovani, e i progetti. Al termine la premiazione dei soci benemeriti. Quest’anno premiato Mauro Fischi con “Oro con rubino“, massima benemerenza assegnata dopo 30 anni d’iscrizione all’Avis e almeno 60 donazioni o 75 donazioni. Le benemerenze oro (20 anni d’iscrizione all’Avis e almeno 40 donazioni o 50 donazioni) sono andate a Claudio Piccioni, Sergio Santificetur, Francesco Schiantella. Il presidente Costa ha ringraziato per la vicinanza mostrata negli ultimi 12 mesi: Comune di Assisi, Sacro Convento, Comitato Davide Piampiano, Aido, Proloco Viole, Proloco Rivotorto, Assisi Runners, Virtus Assisi Basket, Carabinieri, CTF Medical, Miss Umbria, Roberto Vaccai, Chyntia e Diego Aristei, Giuseppe di Biagio, Claudia Apostolico, Elisabetta Berardi, Patrizia Peschechera, Federico Della Bina, gli infermieri e medici dell’Usl che operano al Punto di Raccolta.