MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Avis, donazioni “speciali“. Carabinieri in prima linea

Assisi, gesti concreti e simbolici per celebrare la giornata nazionale. Il ringraziamento dell’amministrazione comunale per la grande solidarietà.

La donazione anche da parte dei militari

La donazione anche da parte dei militari

L’Avis comunale di Assisi “Franco Aristei“ ha promosso un momento speciale, segnato da gesti concreti e simbolici in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue. Coinvolgendo anche i carabinieri. In primo luogo una donazione straordinaria presso il Punto di raccolta sangue dell’ospedale di Assisi, che ha visto la partecipazione di 32 donatori, con alcune nuove adesioni: 26 le sacche raccolte e 2 le nuove leve che si sono aggiunte ai circa attuali 900 donatori della compagine assisiate. Hanno risposto all’invito diversi appartenenti della Compagnia Carabinieri di Assisi, guidati dal capitano Vittorio Jervolino, che, ancora una volta, hanno testimoniato il loro impegno nel prendersi cura degli altri e nel promuovere il valore del dono come atto di responsabilità verso la comunità. Ai donatori, all’associazione e a tutti i preziosi operatori, medici ed infermiere, del punto di raccolta, hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale di Assisi il vicesindaco Veronica Cavallucci e l’assessore, con delega alla sanità locale, Francesca Corazzi, sottolineando l’importanza di momenti come questo per sostenere il sistema sanitario e sensibilizzare l’opinione pubblica. In questi giorni, la torre del Popolo in piazza del Comune e la Basilica Superiore di San Francesco sono stati colorati di rosso e per questo l’Avis ha espresso riconoscenza al Sacro Convento, in particolare a Fra’ Marco Moroni e Fra’ Giulio Cesareo, ed al Comune di Assisi, per aver accolto e sostenuto l’iniziativa.