STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Avanza la povertà . Quasi ottomila i bisognosi

Dalla Diocesi oltre mezzo milione di euro spesi in assistenza coi fondi dell’otto per mille.

Più di 6.200. assistiti dalla Caritas e 1.628 dalla San Vicenzo de Paoli

Più di 6.200. assistiti dalla Caritas e 1.628 dalla San Vicenzo de Paoli

Quasi 8mila persone in difficoltà economiche assistite nel 2024 dalle associazioni diocesane, Caritas (6287) e San Vincenzo de Paoli (1628). Migliaia di poveri e “nuovi“ poveri che chiedono aiuto e a cui la Diocesi risponde con oltre mezzo milione di euro messo da disposizione dalla Cei con i fondi “otto per mille“. Alla Caritas diocesana la sona di 130mila euro " è stata erogata a a sostegno delle varie opere che la stessa gestisce, sul territorio diocesano, a favore delle persone bisognose (poveri, extracomunitari, emergenze caritative varie)". "La somma di 200mila euro – aggiunge la Diocesi – è stata destinata al finanziamento di interventi caritativi iniziati negli anni passati e senza sufficiente copertura economica da parte della Diocesi". Per i casi d’indigenza gestiti direttamente dal vescovo Francesco Soddu sono stati messi a disposizione 11mila euro. "La somma di 35mila euro – spiega la Diocesi ternana – è stata destinata al Progetto Go Life , per la realizzazione di opere segno caritative proposte dalle parrocchie. La somma di 45mila euro è stata data a sostegno delle attività degli Empori Solidali di Terni ed Amelia, offrendo i mezzi per l’acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità. Seimila euro sono stati devoluti alla copertura di sospesi contabili da parte di affittuari che versano in condizioni economiche critiche". Ed ancora: 10mila euro alla Mensa San Valentino che offre pasti caldi ogni giorno ai più bisognosi; altri 10milla euro sono stati "messi a disposizione del direttore della Caritas per interventi diretti di carità quotidiana ai richiedenti (utenze, affitti, spese sanitarie e sostegno al reddito)". Dodicimil euro a una struttura che ospita persone "con necessità di trovare una situazione abitativa temporanea in attesa di una fissa dimora".

Ste.Cin.