Assisi, allagamenti e polemiche. Disagi sulle strade di montagna

Ancora una nuova precipitazione anomala ha interessato la valle e il bacino idrografico del Tescio. Il Comune: "Solo l’amministrazione comunale mette risorse proprie e prevede interventi".

Assisi, allagamenti e polemiche. Disagi sulle strade di montagna

Assisi, allagamenti e polemiche. Disagi sulle strade di montagna

Dopo quella del 23 giugno scorso, ancora una nuova precipitazione anomala ha colpito nella serata di martedì l’area della montagna di Assisi, interessando la valle e il bacino idrografico del fiume Tescio, allagando pesantemente la zona di ponte San Vittorino e anche in zone del centro storico e, nella zona a valle, con allagamenti in via Francesca, via Valecchie, Palazzo, Pieve san Nicolò oltre che nelle frazioni di montagna. Alcuni smottamenti hanno caratterizzato la viabilità comunali e provinciale. Violenta precipitazione che ha rinfocolato le polemiche sulle strade di montagna, sulla quale c’era stata una forte critica da parte di consiglieri di opposizione del gruppo misto. "Sulle strade di montagna è soltanto l’amministrazione comunale di Assisi a mettere risorse proprie e a prevedere interventi, nonostante il verificarsi ormai un anno fa di un evento di emergenza nazionale come è stata l’esondazione del Tescio" dice l’amministrazione comunale di Assisi. In realtà, fa sapere il Comune di Assisi, fino a oggi, a quasi un anno dall’alluvione del 23 giugno soltanto il Comune ha investito soldi: risorse comunali per oltre 200 mila euro in somma urgenza per ripristinare quelle strade invase dai detriti e smottamenti e garantire la viabilità e i collegamenti tra le frazioni di montagna e il capoluogo. La viabilità della montagna assisana ha necessità ormai indifferibile dopo l’alluvione e le ‘repliche’ che si sono susseguite (ben 5 episodi in meno di un anno). "I consiglieri farebbero bene, conclude l’amministrazione comunale, a rivolgersi proprio alla Regione, che fino a oggi ha investito solo 6000 euro a fronte di danni per milioni di euro sulle strade di montagna di Assisi. Addirittura non sono stati neppure ripuliti gli alvei del fiume Tescio che esondò". Solo per la riapertura della viabilità comunale nella zona Mora e San Vittorino ieri sera sono stati effettuati oltre dieci interventi di reperibilità e verbali di somma urgenza per oltre 20.000 euro che il Comune di Assisi ha messo a disposizione.