
Arresto convalidato a Perugia: Aggressore in carcere
Il gip ha convalidato l’arresto e confermato la detenzione in carcere per il 48enne che, nella sera tra venerdì e sabato, ha esploso tre colpi di fucile contro il vicino di casa 51enne. L’uomo è rimasto ferito alle gambe, mentre il suo sparatore si è di fatto consegnato ai carabinieri di Todi, chiamando lui stesso per confessare di aver sparato. L’epilogo di una violenta lite scoppiata per strada dove i due, residenti a 200 metri uno dall’altro, facilmente si incontravano e si sarebbero potuti incontrare anche dopo l’ultimo episodio. Ma, a quanto emerge, i rapporti sarebbero stati molto tesi già da tempo, tanto che il 19 settembre è fissata un’udienza che vede lo sparatore nei panni della vittima e il ferito in quelli dell’imputato, per stalking. Allo stesso modo, come spiega la difesa del 48enne, l’avvocato Cristina Zinci, resterebbero da chiarire le circostanze della sparatoria, avvenuta sì al culmine dell’ennesima discussione tra i due, rivali in amore, ma in seguito, secondo la ricostruzione della difesa, a una precedente aggressione da parte dell’uomo poi ferito, che avrebbe scagliato un utensile contro il 48enne. Elementi che la difesa sta mettendo insieme e che potrebbero essere chiariti direttamente dall’indagato che, in questa circostanza, ha preferito non rispondere alle domande del giudice. All’uomo viene contestato il tentato omicidio, detenute illegalmente le armi che sono state trovate in casa e sequestrate.
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