SILVIA ANGELICI
Cronaca

Spesa maggiorata col Pos: "Richiesta fuori legge"

Petruzzi (Federconsumatori): "Pretesa illegittima da parte del negoziante. E’ sanzionata dal codice del consumo e da una direttiva europea". .

L’uso del pos è ormai sempre più frequente anche per piccoli acquisti

L’uso del pos è ormai sempre più frequente anche per piccoli acquisti

"Buongiorno sono Mario Rossi ho visto che alcuni commercianti hanno iniziato a mettere cartelli con i quali chiedono 50 centesimi in più per chi paga con la carta o con il bancomat. Questa roba è legittima? Come consumatori che dite?". La domanda più o meno è sempre la stessa. In quest’ultimo periodo i centralini e le linee wapp della Federconsumatori Perugia registrano questo genere di messaggi. L’associazione non ha dubbi: "Si tratta di una pratica scorretta. In Italia è illegale applicare maggiorazioni ai pagamenti effettuati con carta di credito o di debito", taglia corto il presidente Alessandro Petruzzi. Che, regolamenti alla mano, chiarisce diversi passaggi. "La legge, e in particolare l’articolo 62 del Codice del Consumo, vieta espressamente di imporre sovrapprezzi ai consumatori che utilizzano questi mezzi di pagamento per acquisti di beni e servizi".

Dunque il consumatore può rifiutare di pagare questa “tassa“ sull’uso della moneta elettronica? "Certo, è una pratica scorretta: l’Antitrust ha ribadito che l’applicazione di commissioni aggiuntive in base alla tipologia di pagamento non sono ammesse. La direttiva europea PSD2 (2015/2366) sui sistemi di pagamento, recepita in Italia, proibisce agli esercenti di applicare un sovrapprezzo per pagamenti con carta di credito o di debito".

E come la mettiamo con i costi di gestione sostenuti dai negozianti e dai locali? "Gli esercenti sostengono costi per la gestione dei pagamenti con carta, ma questi costi devono essere gestiti internamente e non possono essere addebitati al cliente".

Cosa succede se un esercente applica una maggiorazione illegale? "Le sanzioni per la violazione della normativa sono severe e possono includere multe, anche molto elevate".

L’esercente può essere soggetto a denuncia? E a chi si deve rivolgere? "Se un consumatore si trova di fronte a una maggiorazione illegale, può denunciare l’esercente alle autorità competenti, come l’Antitrust, la Procura o la Guardia di Finanza. In sintesi è importante sapere che il supplemento alle transazioni con carta è illegale. L’utente ha diritto di scegliere se pagare in contanti o con il bancomat".

Silvia Angelici