"Sostenibilità". È la parola chiave del progetto politico dell’agronomo Andrea Sisti, che ieri mattina, al Chiostro di San Nicolò, ha ufficialmente presentato la sua candidatura a sindaco per le elezioni comunali del 3 e 4 ottobre. Proposto dall’associazione Civici X, che presenterà la lista del candidato, ha trovato il sostegno di Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Socialisti, Ora Spoleto, Eleggi Spoleto ed in ultimo del Partito Democratico. Alla fine il segretario comunale del PD Stefano Lisci, papabile candidato, ha condiviso l’idea di un centro sinistra coeso che possa riuscire ad amministrare la città. Il ruolo del PD quindi sarà quello di dare un grande contributo ad un progetto comune. "Scommettete su noi per i prossimi dieci anni": non è uno slogan, ma sono le parole del candidato Sisti, che ha svelato ben poco del programma elettorale in fase di elaborazione, ma che ha comunque indicato le linee guida. Spoleto sarà la città della cultura, ma la parla chiave è "sostenibilità". "Il nostro sarà a tutti gli effetti un lavoro di squadra – ha affermato il candidato – se verrò eletto farò il sindaco a tempo pieno. Non abbiamo avversari, ma controparti, sono convinto che vinceremo, in caso di ballottaggio non sono previste alleanze". Alla conferenza stampa di presentazione del candidato Sisti sono intervenuti anche il Segretario regionale del PD, Tommaso Bori ed il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Thomas De Luca. "Responsabilità, impegno e coraggio – ha affermato Bori – non siamo qui per servirci delle istituzioni, ma per metterci a disposizione delle istituzioni". Sostenibilità ambientale, giustizia sociale, tessuto produttivo ed industriale sono i temi d’interesse del Movimento 5 Stelle. D. M.