REDAZIONE UMBRIA

Affitti, ecco la situazione. Calano quelli ’universitari’

Il dato ’stona’ con l’aumento degli iscritti. In Umbria il 55,7% dei contratti è per scelta abitativa, il 31,8% di lavoratori trasfertisti e il 12,5% di studenti.

Affitti, ecco la situazione. Calano quelli ’universitari’

PERUGIA

Il 55,7% dei contratti di locazione in Umbria sono stati stipulati per scelta abitativa, il 31,8% riguarda lavoratori trasfertisti e il 12,5% gli studenti universitari. Inoltre i gli ‘accordi’ più stipulati sono quelli a canone concordato (41,6%), a seguire quelli a canone libero (37,1%) ed infine quelli a carattere transitorio (21,3%). E’ la fotografia dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha analizzato le locazioni realizzate attraverso le agenzie affiliate attive in Umbria nel 2023, dalla quale emerge che sono in calo i contratti di locazione degli affitti a studenti universitari.

Fenomeno che ‘stona’ almeno in parte, con l’aumento delle iscrizioni, ma che conferma allo stesso tempo come la tipologia preferita – o in qualche modo obbligata dal mercato - anche per chi studia in Ateneo sia quello dell’affitto breve. Tecnocasa riferisce che gli inquilini in Umbria sono single nel 45,5% dei casi, mentre sono coppie e famiglie nel 54,5% dei casi. Il 53,1% di chi affitta un’abitazione ha un’età compresa tra 18 e 34 anni. La tipologia più affittata in Umbria è il trilocale con il 40,4% delle scelte, seguita dai bilocali con il 22,8% delle preferenze. Rispetto al 2022, come accennato, si registra una contrazione delle percentuali di affitti a studenti universitari e un aumento della quota di locazioni a lavoratori trasfertisti, che passa dal 24,8% al 31,8%. Focalizzando l’analisi sui capoluoghi si può notare come a Perugia il 42,9% dei contratti sia stipulato da lavoratori, mentre nel 33,3% dei casi si tratti di studenti universitari.

A Perugia e a Terni il contratto più utilizzato è quello a canone concordato, mentre in tutta la regione da segnalare c’è un aumento della percentuale di stipule di contratti a canone libero, (dal 27,3% del 2022 al 37,1% del 2023). Anche nel 2022 i trilocali e bilocali erano le tipologie più affittate in Umbria.

Tornando ai due capoluoghi, il report evidenzia che sia a Perugia che a Terni la maggior parte degli inquilini ha un’età compresa tra 18 e 34 anni e che entrambi i capoluoghi la maggior parte di inquilini è single, a Terni si supera il 50% e a Perugia il 60%. Quanto alla tipologia più affittata nelle due città più grandi della regione, a Perugia e a Terni è il trilocale (41,7% e 57,1%), seguita dai bilocali (28,3% e 19%). Anche nel 2022 le tipologie più affittate erano le stesse.