REDAZIONE UMBRIA

Addio al notaio Briganti Uomo di cultura e mecenate Art Bonus

Si è spento il notaio Mario Briganti. A ricordarlo anche il sindaco Andrea Romizi, con la Giunta e lo staff di art Bonus. "Oltre che un notaio molto amato dai suoi concittadini, professionista preparato, colto, disponibile, attento prima di tutto alle persone e alla sostanza delle cose – dice il sindaco – fortissimo l’attaccamento alla sua città e alle sue tradizioni, dimostrato anche, in molte occasioni, sostenendo e concorrendo, in tutta modestia e riservatezza, come era il suo carattere, senza necessità alcuna di voler apparire, ad iniziative culturali e benefiche. Per questo la città lo ringrazia per aver contribuito con generosità al restauro del Portone della sala dei Notari (foto) e parte delle vetrate dello stesso: un gesto da mecenate quale era da sempre". Briganti era nato a Perugia l’8 maggio 1933. Dopo gli studi classici si laurea in Giurisprudenza a Perugia, fu allievo del notaio Marcello Di Fabio, uno dei più prestigiosi docenti italiani di Notariato e, superato brillantemente a 28 anni il concorso, iniziò ad esercitare la professione notarile.