SILVIA ANGELICI
Cronaca

Accordo Comune e Omphalos. Riconosciute tre nuove famiglie. Sì ai figli con due mamme

Siglata a Palazzo dei Priori l’intesa contro violenza e discriminazione delle persone LGBTQIA+. Venerdì 18 tre coppie omogenitoriali varcheranno la soglia di Palazzo dei Priori per legalizzare il loro status.

Siglata a Palazzo dei Priori l’intesa contro violenza e discriminazione delle persone LGBTQIA+. Venerdì 18 tre coppie omogenitoriali varcheranno la soglia di Palazzo dei Priori per legalizzare il loro status.

Siglata a Palazzo dei Priori l’intesa contro violenza e discriminazione delle persone LGBTQIA+. Venerdì 18 tre coppie omogenitoriali varcheranno la soglia di Palazzo dei Priori per legalizzare il loro status.

La comunità LGBTQIA+ deve superare ancora molti ostacoli. Tra questi la discriminazione e la violenza, di cui spesso sono vittime donne lesbiche e bisessuali all’interno della coppia. Per far fronte a queste emergenze e per dare pieno corso ai diritti arcobaleno è stato firmato nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori un protocollo d’intesa tra il Comune di Perugia e l’Associazione Omphalos APS. L’accordo sancisce l’avvio di una collaborazione strutturata per far fronte a queste situazioni che creano disequilibrio, dispartità e insicurezzze.

"Quello di oggi – dichiara l’assessora Costanza Spera, presente anche la dirigente Roberta Migliarini – è un momento importante per la città e per l’Umbria intera. Per la prima volta il Comune firma un protocollo di intesa con Omphalos, unica realtà del territorio che da anni tutela i diritti delle persone LGBTQIA+ con enorme professionalità e competenza. Con questo accordo si rafforza una rete di servizi integrata, indispensabile per fornire risposte di sistema a bisogni sempre più articolati. "Questo protocollo – ha aggiunto Stefano Bucaioni, presidente di Omphalos – segna un momento storico: è la prima vera sinergia istituzionale che nasce da un impegno politico dichiarato e mantenuto. Non è solo un atto formale, ma uno strumento concreto per migliorare la vita di centinaia di persone che ogni anno si rivolgono a noi o ai servizi sociali del Comune. È un passo fondamentale per creare una rete regionale strutturata e capillare".

Intanto dal 2022, in via della Pallotta al civico 42, è stato attivato il Centro antidiscriminazioni. Il referente Pietro Diana racconta che dal 2022 sono già stati oltre 1.500 gli utenti presi in carico, con interventi che vanno dal supporto psicologico e legale, all’orientamento al lavoro, fino alla consulenza sanitaria e al contrasto della violenza di genere all’interno delle relazioni omosessuali, in particolare tra donne "fenomeno ancora troppo invisibile ma reale".

Venerdì 18 per le coppie arcobaleno arriva un’altra conquista: il riconoscimento della maternità per cinque bambini, figli di tre coppie di mamme. Perugia sarà tra i primi grandi comuni italiani ad attuare questo riconoscimento dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale.

Silvia Angelici