REDAZIONE UMBRIA

A San Feliciano arriva don Engjell Pitaqui

Ha 40 anni, è nato in Kosovo. Stasera il cardinale Bassetti lo presenta alla comunità, per dare serenità dopo lo scandalo-don Esposito

Da Assisi a Loreto a piedi… fino a San Feliciano. È Don Engjell Pitaqi (foto) il sacerdote appena nominato amministratore parrocchiale della frazione e contestualmente parroco in solido di San Giovanni Battista in Magione. Stasera il cardinale di Perugia Città della Pieve tornerà ad incontrare la comunità locale per presentare personalmente ai fedeli il nuovo parroco.

Don Engjell Pitaqi ha 40 anni, compiuti lo scorso luglio, è nato nella città di Novosella, in Kosovo, penultimo di sei fratelli; è stato ordinato diacono nel 2010 anni fa a Perugia, nella chiesa di Ponte San Giovanni, per poi diventare sacerdote l’anno successivo, nel giorno di San Pietro, prestando poi servizio pastorale nella chiesa di Colombella e in quella di Bosco. Fu la prima ordinazione di Bassetti da Vescovo. Per prepararsi spiritualmente, il futuro sacerdote andò da Assisi a Loreto a piedi: "Volevo fare qualcosa di diverso", disse, spiegando poi che l’idea gliel’aveva data Paolo Giulietti, che era a Ponte San Giovanni con lui e che di lì a breve sarebbe diventato vescovo ausiliare di Perugia.

Una nomina significativa, che lo stesso cardinale Bassetti annunciato, per restituire serenità alla comunità scossa dall’arresto di don Vincenzo Esposito arrestato dai carabinieri con l’accusa di prostituzione minorile aggravata. E proprio il legale del religioso indagato ha rinviato la visita in carcere al suo assistito alla giornata di venerdì, mentre prosegue sul fronte interno l’istituzione religiosa l’indagine per stabilire se don Esposito verrà radiato dalla Chiesa.