A Betlemme la voce di Assisi "Noi, insieme per la pace"

Firmato il patto tra i sindaci della città serafica, di Greccio e del luogo sacro dove è nato Gesù. "Abbiamo il dovere di seguire il cammino di Francesco".

A Betlemme la voce di Assisi  "Noi, insieme per la pace"
A Betlemme la voce di Assisi "Noi, insieme per la pace"

ASSISI – La voce di Assisi in nome della fratellanza ora risuona da Betlemme. Nella città dove è nato Gesù, tra i sindaci di Betlemme, Assisi e Greccio è stata infatti siglata una dichiarazione per la pace. L’evento si è tenuto nel Palazzo Municipale di Betlemme. Tre comunità, tre città che si ritrovano a parlare di pace, a invocare la fine delle guerre in tutto il mondo, in una stagione particolarmente significativa, come quella dell’ottavo centenario della creazione del primo Presepe. Quest’anno sono ottocento anni dalla creazione del primo presepe a Greccio da parte del santo di Assisi, l’anno prossimo si celebreranno le stigmate, poi nel 2025 il Giubileo e il Cantico delle Creature e l’anno successivo il transito del nostro Santo. A firmare il patto di pace il sindaco di Assisi Stefania Proietti, il sindaco di Greccio Emiliano Fabi e il sindaco di Betlemme Hanna Hanania, alla presenza di padre Ibrahim Faltas ofm, vicario della custodia di Terra Santa e del vice console generale d’Italia a Gerusalemme Alessandro Tutino. Un momento importante perché questo accordo rappresenta un segnale forte, un tassello significativo verso il dialogo tra i popoli . "Siamo qui per un motivo preciso – ha detto il sindaco di Assisi – e cioè ricordare a tutti che siamo fratelli nel rispetto delle diversità e in questa terra, che ha dato i natali a Gesù, il valore della fraternità assume un significato ancora più profondo. Noi amministratori che abbiamo la responsabilità di governare le nostre città, abbiamo il dovere di seguire quel gesto che fece San Francesco, che venne in Terra Santa e poi a Greccio realizzo’ il primo presepe, e la fraternità e la pace sono come un seme di cui ci dobbiamo prendere cura".