Non solo Farfalla dorata: "Il monte Caprione regala benessere e sottili energie"

L’associazione ’Enrico Calzolari’ porta avanti il lavoro del suo fondatore. Il figlio Andrea: "Vogliamo valorizzare le valenze storiche e naturalistiche".

Non solo Farfalla dorata: "Il monte Caprione regala benessere e sottili energie"

Non solo Farfalla dorata: "Il monte Caprione regala benessere e sottili energie"

L’associazione Enrico Calzolari Pro Monte Caprione nasce poco dopo la scomparsa del professor Enrico Calzolari, profondo conoscitore del territorio avvenuta nel 2020. Nasce, come racconta il figlio Andrea, nel solco del lavoro fatto da suo padre sul monte Caprione. Un lavoro che ha ispirato molte persone. Obiettivo: approfondire gli studi su questo promontorio per valorizzarne le valenze storiche, antropologiche e naturalistiche. "All’interno dell’associazione – spiega Andra Calzolari- vi sono diverse professionalità. Dagli architetti, ai geologi, agli storici, ai semplici appassionati che desiderano dedicarsi allo studio di questo territorio". Un interesse, quello di Enrico Calzolari per il Caprione, sviluppatosi sin dalla giovane età. "Mio padre raccontava che fin da piccolo era attratto dalle sottili energie, di questo luogo". Un territorio che, a quanto traspare dalle parole di Andrea Calzolari, sembra regalare a chi lo frequenti sensazioni di profondo benessere. Tra le meraviglie storiche, naturalistiche, paesaggistiche che il Monte Caprione racchiude in sé, ce ne è una in particolare che affascina curiosi, appassionati e studiosi. È il fenomeno della Farfalla Dorata, che si manifesta al tramonto del Solstizio d’estate, dall’incontro tra i raggi del sole e le rocce. "Con l’associazione – spiega Andrea Calzolari – organizziamo dei percorsi guidati alla ricerca non solo della farfalla. Passiamo a visitare l’antico borgo di Barbarasco che l’associazione ha pulito dai rovi. Spieghiamo da dove ha origine e perché. Poi proseguiamo in questo viaggio nel bosco, vedendo alcune strutture a tholos chiamati Cavanei e infine, la sera, arriviamo ad assistere al fenomeno della farfalla dorata".

Un fenomeno affascinante e straordinario scoperto da un’intuizione di Enrico Calzolari nell’aprile del 1996, mentre era intento, assieme ad altri appassionati "a cercare valenze storiche nel bosco. In quel frangente – ricorda Andrea Calzolari- cercava una macina a remo. Tornando indietro sentì un rumore nel bosco e alcuni animali che si muovevano, si avvicinò e notò questa struttura di pietra. Questo foro tra le rocce. Mise la bussola e notò che era orientato al solstizio di estate. A giugno tornò e vide che il sole filtrava tra queste rocce. Ne rimase folgorato, ma mai avrebbe potuto immaginare che si formasse una forma alata sulla pietra".

Maria Cristina Sabatini