LODOVICO ANDREUCCI
Tempo libero

Nuovo slancio al turismo: "Un cantiere aperto a tutti per costruire relazioni tra ospiti e comunità"

La sfida ambiziosa lanciata dall’assessore Carlotta Lettieri alla città "Vogliamo dar vita a un percorso che parte dal basso, dalla gente. Invitiamo chi vive e lavora in questo settore per ascoltare idee e contributi".

La sfida ambiziosa lanciata dall’assessore Carlotta Lettieri alla città "Vogliamo dar vita a un percorso che parte dal basso, dalla gente. Invitiamo chi vive e lavora in questo settore per ascoltare idee e contributi".

La sfida ambiziosa lanciata dall’assessore Carlotta Lettieri alla città "Vogliamo dar vita a un percorso che parte dal basso, dalla gente. Invitiamo chi vive e lavora in questo settore per ascoltare idee e contributi".

Negli ultimi anni, le Capitali Italiane della Cultura hanno assunto un ruolo sempre più centrale nel riposizionarsi anche come destinazioni turistiche a pieno titolo, in grado di valorizzare i propri asset territoriali attraverso la programmazione artistica, la rigenerazione di spazi urbani votati alla cultura e la capacità di attrarre industrie ed esperienze creative. In questo solco si inserisce la candidatura di Colle di Val d’Elsa nella corsa per il 2028 attraverso un percorso partecipativo che intende coinvolgere gli attori economici ma anche allargarsi alla comunità. Le relazioni umane e la vita di comunità sono un valore sempre più apprezzato dai visitatori, un turismo di relazioni che una città dinamica e sfaccettata come Colle di Val d’Elsa può valorizzare.

Tra le prime iniziative concrete previste dalla candidatura c’è il lancio di un ’Tavolo del Turismo’, un percorso partecipativo promosso dal Comune per aggregare e rilanciare l’offerta turistica locale. "Stiamo costruendo un percorso che parte dal basso, fatto di ascolto e collaborazione: invitiamo chi vive e lavora nel turismo a partecipare con idee, esperienze, visioni – ha dichiarato l’assessora al turismo Carlotta Lettieri – È da qui che nasce una città capace di accogliere e raccontarsi davvero".

Il ’Tavolo Turismo’ sarà un vero e proprio cantiere aperto, articolato in momenti di ascolto e in una fase di co-progettazione di esperienze turistiche che potranno prevedere itinerari sperimentali aperti a cittadini e visitatori. Particolare attenzione sarà data al turismo sostenibile ed esperienziale, due orientamenti sempre più centrali nelle strategie delle Capitali della Cultura. L’obiettivo non è solo attrarre più visitatori, ma creare nuove forme di relazione tra ospiti e comunità, capaci di generare impatti duraturi.

Il territorio offre già esperienze che incarnano questa visione: passeggiate lungo il SentierElsa, percorsi naturalistici immersi nell’acqua e nel verde; laboratori con i maestri vetrai del Museo del Cristallo, eccellenza unica in Italia; degustazioni e racconti del patrimonio enogastronomico nei ristoranti del centro storico, dove si mescolano tradizioni come la Gota Cotta, presidio Slow Food promosso dalle associazioni locali; ed eccellenze come lo storico ristorante “stellato” Arnolfo. A questo si aggiungono la Via Francigena, e il nascente distretto culturale urbano, con la nuova biblioteca, la riapertura del Teatro dei Varii e il rilancio del Teatro del Popolo. Il progetto “Colle Fabbrica Cultura”, cuore della candidatura, punta proprio a trasformare la cultura in motore di sviluppo integrato. “Chiediamo la partecipazione di tutta la filiera turistica – conclude Lettieri – dalle associazioni alle guide, dalle strutture ricettive ai ristoratori. Il loro contributo è essenziale per costruire un’identità turistica condivisa, capace di guardare lontano.”

Lodovico Andreucci