Nel ’Cantiere’ del Dialma Ruggiero. Tra creatività e occasioni di riscatto

La parola ai gestori che nel 2019, in regime di Ats, si sono aggiudicati il bando lanciato dal Comune. Da ’Fuori Luogo’ ai Mitilanti, focus sulle rassegne che contribuiscono alla notorietà del centro giovanile.

Nel ’Cantiere’ del Dialma Ruggiero. Tra creatività e occasioni di riscatto

Nel ’Cantiere’ del Dialma Ruggiero. Tra creatività e occasioni di riscatto

Si chiama “Cantiere creativo urbano”: un nome che gli calza a pennello e descrive un’attitudine e una mission consolidate. Il “Dialma Ruggiero” ha cambiato veste, allargandosi anno dopo anno rispetto alla vocazione di centro giovanile, mantenuta e arricchita, con cui la giunta di Massimo Federici aveva preso in mano l’ex scuola media del quartiere di Fossitermi affacciata su via Monteverdi e l’aveva rilanciata creando una piccola factoy destinata prevalentemente all’utenza under.

Due piani di uffici e sale lezione e prove, un auditorium, un piccolo bar che si appresta a ripartire a trazione solidale. Gli anni passano e il riferimento è ormai consolidato, fra visite agli uffici, accesso a corsi dei generi più disparati – dallo swing allo yoga –, spettacoli. C’è la creatività, ci sono anche le storie di rilancio. Lo raccontano i gestori di questo edificio, che in Ats nel 2019 si sono aggiudicati il bando del Comune della Spezia, proprietario dell’immobile: l’agenzia di formazione Isforcoop, con uffici e aule in cui le fasce deboli trovano occasioni per riscattarsi e meglio inserirsi nella società, la cooperativa specializzata in servizi culturali Zoe, con la propria sede operativa, e la compagnia teatrale degli Scarti, che qui porta avanti un ampio ventaglio di attività, dalla formazione agli spettacoli, con produzioni proprie e il festival Fuori Luogo, giunto alla sua 14ma stagione e rassegne parallele quali Tea Time e per il primo anno il Poetry Slam con i Mitilanti.

Oltre a essi, gravitano qui anche altre realtà: l’agenzia di comunicazione Beside, La Spezia Progetto DanzaLes Mobiles (danza), associazione Moto Contrario (musica). C’è attesa per due date: il 13 ottobre, quando sarà inaugurato il nuovo bar gestito dall’associazione Luna Blu, che promuove il reinserimento dei soggetti affetti da autismo e il 21, altra data storica per il centro. Sarà, infatti, tagliato il nastro del rinnovato auditorium intitolato a Lucio Battisti interessato da lavori di rifacimento dell’impianto di condizionamento e installazione di pannelli solari sul tetto, grazie al finanziamento ottenuto da Isforcoop da bandi Pnrr. All’interno si strizza l’occhio all’ecologia, con le colonnine di acqua per evitare l’utilizzo di bottiglie di plastica e le postazioni per il riciclo e al riutilizzo, con il book sharing, in cui chiunque può donare e prendere libri e fumetti. La storia della factory continua.

Chiara Tenca