L'impatto del Gran Premio spinge l'economia

Dati / Il Mugello è il secondo attrattore turistico per la regione subito dopo Firenze, con un indotto da 20 milioni ogni anno per l'economia locale

Le numerose tribune naturali dislocate lungo l'intero anello della pista

Le numerose tribune naturali dislocate lungo l'intero anello della pista

Il MotoGP del Mugello è uno degli eventi italiani di punta nel settore dello sport motoristico. L‘Autodromo del Mugello, con oltre 100 anni di tradizioni è una garanzia, offrendo in una sola prestigiosa location tutto ciò che accende i motori ed entusiasma gli appassionati di questo sport. Gli spettatori possono dunque "partecipare" alle gare con grande intensità, grazie alle numerose tribune naturali dislocate lungo l'intero anello della pista che consentono una piena fruizione del grande spettacolo. Ma i numeri da record non si esauriscono qui. Se ne devono infatti aggiungere altri, altrettanto significativi, relativi all’impatto economico che un evento di questa portata è in grado di determinare. Aspetto, quest’ultimo, non di certo secondario. Secondo gli ultimi dati disponibili, relativi allo scorso anno, il Gran Premio genera un impatto economico da 20 milioni per l’economia mugellana e un indotto complessivo di almeno quattro volte tanto per la stessa economia mugellana, calcolando in aggiunta tutta la varietà di eventi in calendario presso la struttura del Mugello Circuit in quei giorni giorni. Le attività proposte dall’ufficio turismo e patrocinate dal Comune hanno il loro fulcro proprio nel Mugello Circuit. Ma non è tutto: secondo le più recenti rivelazioni del Centro Studi Turistici, realtà che svolge attività di studio, ricerca, formazione e consulenza in materia di turismo, l’autodromo del Mugello rappresenta il secondo attrattore turistico per il territorio locale, subito dopo la città di Firenze. Questo anche grazie all’attenta politica di gestione che da anni lo caratterizza. Di proprietà di Ferrari Spa, l’autodromo è infatti un impianto all’avanguardia, vivo e attivo tutto l’anno, capace di catalizzare l’attenzione mondiale non solo grazie ai campionissimi della MotoGP o degli altri eventi motoristici in calendario, ma anche per le numerose attività che, senza soluzione di continuità, vi si svolgono. Un vero esempio virtuoso di struttura polifunzionale, insomma, capace, come già accennato, di generare numeri davvero importanti. Nelle giornate del Gran Premio è da sottolineare la forte ricaduta in termini di prestazioni di servizi, con quasi 2.000 servizi di appalto che vanno dal catering alla sicurezza. Elementi in grado di determinare un ritorno economico consistente per il territorio locale, permettendo al tempo stesso un’implementazione in fatto di opportunità di collaborazioni e assunzioni lavorative. Il binomio GP del Mugello e autodromo è in grado di riattivare la vitalità di tutta la zona, con i Comuni del territorio che sanciscono il via della loro stagione estiva proprio in corrispondenza della disputa del Gran Premio del Mugello, rientrando pienamente nell’indotto complessivo dell’evento. Il Comune di Scarperia e San Piero, in particolare, è solito prepararsi in modo scrupoloso in vista del GP, effettuando un’attenta programmazione che prevede importanti investimenti sulla manutenzione ordinaria e straordinaria, per presentarsi nel migliore dei modi agli occhi dei numerosi turisti, visitatori e tifosi provenienti davvero da tutto il mondo che giungono al Mugello. E ciò ha ripercussioni molto positive anche sul turismo, con le strutture ricettive che in prossimità del circuito vengono addirittura prenotate di anno in anno, tanto da risultare esaurite già nei mesi precedenti l’evento di giugno. E la stessa cosa accade anche con le strutture ricettive che sono a 50 km di distanza o a quelle anche fuori della provincia fiorentina, fino a “sconfinare” nella vicina Emilia-Romagna, tanto per rimanere in tema di luoghi iconici del motorismo italiano e mondiale. Il tutto tenendo conto che cresce in modo esponenziale la correlazione tra turismo e sport in Italia. Come evidenziato dagli ultimi trend, infatti, sono sempre più numerosi i vacanzieri stranieri che decidono di passare qualche giorno nel nostro Paese in concomitanza con gradi appuntamenti sportivi, tra i quali, appunto, anche il GP del Mugello. Come rilevato da ENIT, nel 2024 ben 556 mila viaggiatori internazionali (+4,7% in confronto 2023) hanno scelto la vacanza sportiva in Italia, generando 1 milione 992 mila pernottamenti (+8,7% rispetto al 2023). Il GP del Mugello rappresenta quindi un gancio importante per lo sviluppo del turismo in Italia, in grado di generare un impatto economico positivo su tutto il territorio. Attraendo viaggiatori stranieri in concomitanza con questo grande appuntamento di sport, l’Italia (e la Toscana) fa conoscere a tutto il mondo le proprie esclusive bellezze.