
La Luminara promette il solito incanto,. uno spettacolo intenso e suggestivo
Ci siamo. Il giorno più atteso da fedeli e non solo, cittadini e anche lucchesi emigrati da generazioni e oggi ritornati nella loro città di origine, è oggi. La Luminara promette il solito incanto che non stanca, uno spettacolo intenso e suggestivo.
Pioggia permettendo s’intende, un’incognita incombente che si spera possa svanire nella serata.
Alle 19.15 di stasera è previsto in zona San Frediano il raduno delle rappresentanze. Alle 20 sul Sagrato della Basilica di San Frediano è in programma la preghiera d’inizio della Processione della Santa Croce.
Al termine, in San Martino, l’omaggio al Volto Santo, che sarà visibile all’interno del laboratorio di restauro. Quest’anno tutti potranno entrare nella Cattedrale per omaggiare il Volto Santo e seguire le preghiere conclusive. Tutto si conclude con il Mottettone.
Quest’anno sarà eseguito il "Mottettone delle campane" di mons. Emilio Maggini, riproposto in quanto si tratta di una composizione oltremodo gioiosa e con un tema molto popolare: si addice dunque all’anno giubilare, che richiama ad essere pellegrini di speranza. Sarà eseguito dalla Cappella Santa Cecilia assieme al Coro del Duomo di Castelnuovo di Garfagnana, per un totale di 70 coristi. Con loro: Maicol Pucci e Luca Lencioni alle trombe, Federica Martinelli alle campane tubolari e Giulia Biagetti all’organo. Dirige il Maestro Luca Bacci.
La presentazione pubblica del restauro – con intervento di alcuni esperti che descriveranno le operazioni, rese necessarie dal degrado della statua, svolte in questi anni – è fisssata alle 10 in Cattadrale.
A seguire, l’arcivescovo di Lucca, monsignor, Paolo Giulietti, presiederà una preghiera che terminerà con la benedizione della sacra effigie simbolo della Chiesa e della città di Lucca. La sera poi saranno celebrati i tradizionali Primi Vespri alle 18, sempre in cattedrale e presieduti da Giulietti. Invece, alle ore 19.15 in zona S. Frediano ci sarà il raduno delle rappresentanze che partecipano nella prima parte della Luminara, quella religiosa.
Al termine della Luminara, in cattedrale tutti potranno rendere omaggio al Volto Santo, che sarà visibile all’interno del laboratorio di restauro. Tutto si conclude con il Mottettone.