
Un momento della processione della Santa Croce che quest’anno torna alla veste tradizionale con il Volto Santo
Tamburini
Lucca è una città che riesce a coniugare la forza delle tradizioni con la capacità di guardare al futuro. Le mura, i palazzi, le piazze e i vicoli non sono soltanto testimonianze di un passato glorioso, ma il cuore pulsante di una comunità che vive e lavora ogni giorno per mantenere viva la propria identità.
La festa di Santa Croce, che illumina il settembre lucchese, è il momento in cui tutto questo diventa evidente: fede, cultura e senso di appartenenza si intrecciano, richiamando cittadini e visitatori in un clima di partecipazione che rafforza il legame con la città.
Negli ultimi anni Lucca è divenuta anche una delle destinazioni turistiche più apprezzate in Italia. Questo è un valore straordinario, ma porta con sé la necessità di governare i flussi e preservare la qualità della vita di chi in città abita e lavora. Un turismo sostenibile non si misura soltanto nei numeri, ma nella capacità di generare valore diffuso, nel sostegno alle filiere agroalimentari e all’artigianato, nel mantenimento delle botteghe storiche e nella promozione di un’accoglienza che sappia essere autentica. Solo così Lucca potrà continuare a essere una città vivibile e al tempo stesso attrattiva, evitando il rischio che la crescita turistica si trasformi in squilibrio.
Le imprese lucchesi giocano un ruolo fondamentale in questo percorso: dai ristoranti alle aziende agricole, dalle strutture ricettive ai negozi di artigianato, ogni attività contribuisce a costruire l’immagine di una città che non vuole essere solo una vetrina, ma un luogo in cui il visitatore possa sentirsi parte di una comunità. La loro capacità di innovare senza rinunciare alle radici è uno degli elementi che rendono Lucca unica.
La Camera di Commercio è impegnata a sostenere e promuovere questa visione. Lo facciamo affiancando le imprese nei percorsi di crescita e internazionalizzazione, partecipando a fiere di settore dedicate al turismo e all’agroalimentare, promuovendo le eccellenze lucchesi su mercati. Ma non ci limitiamo a questo: lavoriamo anche per rafforzare i legami con il territorio, sostenendo eventi che valorizzano le tradizioni e generano occasioni di incontro tra imprese, cittadini e visitatori. In questo quadro, un appuntamento di rilievo sarà Il Desco, la manifestazione enogastronomica che a fine novembre tornerà in una veste rinnovata. La scelta di anticiparla rispetto al periodo natalizio risponde a un obiettivo preciso: non sovraccaricare la città di eventi in un momento già intenso, ma distribuire meglio le iniziative durante l’anno, così da dare maggiore respiro a Lucca e garantire una promozione più efficace delle sue eccellenze.
(Presidente della Camera
di Commercio
della Toscana Nord-Ovest)