Con quello che inizia oggi con la trasferta di Legnago (trovate dettagli, dichiarazioni e formazione nella consueta pagina dello sport) diventano 12 i campionati consecutivi disputati dal Pontedera nell’attuale Serie C. In questo modo le partecipazioni dei granata in tornei del terzo livello calcistico nazionale salgono a 34 in 112 anni di vita del club, fondato nel 1912, ma in 104 campionati ufficiali disputati (compreso quello che parte nel pomeriggi) considerando che la prima partita è del 1914, e che ci sono quattro anni di inattività causa Prima guerra mondiale (1915-1919), lo stop di un anno deciso dalla società (1919-1920) e altri due di inattività per la Seconda guerra mondiale (1943-1945). La terza serie nazionale può essere ragionevolmente considerata il gradino più alto toccato dal Pontedera nella sua storia, perché i tre... campionati di Promozione del 1914-15 (2 partite), 1919-20 (4 partite) e 1921-22 (6 partite), erano sì considerati di secondo livello nazionale, ma si trattava di manifestazioni organizzate su base locale dai comitati regionali della Figc e non possono essere equiparati al secondo livello nazionale di oggi (la Serie B). Così la prima partecipazione ad un torneo di terzo livello nazionale è datata 1922-23, campionato di Terza divisione, gradino sul quale i granata sono rimasti per 4 anni, fino al 1925-26. Un decennio dopo la prima partecipazione, ecco il nuovo ritorno in Serie C (che in quel momento però si chiamava Prima divisione e che solo dopo altri due anni prenderà quella denominazione) nella stagione 1932-33, livello dove il Pontedera è rimasto per 14 campionati di fila, fino al 1947-48 (in mezzo c’era stato lo stop per lo scoppio del secondo conflitto bellico mondiale) per quella che è ancora la striscia-record del club. Anche se, rispetto a quella attuale, che è formata da 60 squadre divise in 3 gironi, quella Serie C era molto più estesa. Nel campionato 1947-48, ad esempio, le squadre partecipanti erano ben 288 (144 del nord, 96 del centro e 48 del sud) suddivise in 18 gironi. Ad ogni modo, in mezzo tra quella e l’attuale striscia, il Pontedera la Serie C l’ha assaporata davvero col contagocce: appena 4 volte. Due nel biennio 1950-52, una nel 1967-68 e una nel 1994-95. Dal 2013-14 invece ne è ospite fisso, sempre inserito tra le 100 squadre professionistiche nazionali. E tra l’altro sempre con risultati eccellenti, considerando la presenza di numerosi club di blasone o rappresentanti di città ben più grandi. Per cinque volte infatti i granata sono riusciti a disputare i play off (due negli ultimi due anni) regalandosi la possibilità di lottare per conquistare il quarto e ultimo posto disponibile per quel Grande sogno che si chiama Serie B.
Stefano Lemmi