Il cuore oltre l’ostacolo. I numeri dicono Bari

I pugliesi sono la squadra che ha fatto più punti e gol in trasferta. Ma le statistiche non dicono tutto: serve una prestazione super

Il cuore oltre l’ostacolo. I numeri dicono Bari

Il cuore oltre l’ostacolo. I numeri dicono Bari

di Saverio Bargagna

Undici punti di differenza in classifica: tanto separa il rendimento del Pisa da quello del Bari. I numero evidenziano come al Pisa serva una partita perfetta perché – sostanzialmente su tutti i parametri – la stagione del Bari è stata migliore di quella sotto la Torre.

Rendimento di squadra

Su molti dei parametri chiave il Bari ha fatto meglio del Pisa in stagione. I pugliesi hanno segnato sette gol in più e ne hanno subite due in meno. Sono più precisi al tiro: 44% delle conclusioni in porta contro il 40% dei nerazzurri e più precisi anche nei passaggi. Il Bari vanta l’81% di passaggi riusciti, mentre il Pisa è fermo al 73%. Anche sui contrasti vinti meglio i pugliesi: 65% per i neopromossi contro il 59% di Marin e compagni. Numeri che ci dicono come il Pisa debba, oggi all’Arena, gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Rendimento casafuori

In trasferta il Bari è la squadra che ha fatto più punti in assoluto. Su sedici partite ha conquistato 31 punti con una media stratosferica di 1,94 punti a match lontano dalla Puglia. II Frosinone segue in seconda posizione: una partita in più, 29 punti conquistati e una media di 1,71 punti-partita. Il Bari è la squadra che ha vinto di più in trasferta: nove volte, ma è anche quella che ha segnato di più in assoluto 22 gol. Per completare il quadro è anche la compagine che ha preso meno reti lontano da casa: 12. Avversario super-tosto.

Il Pisa in casa è la sesta forza del girone: 26 punti in 16 partite. I nerazzurri all’Arena hanno vinto sette volte realizzato 24 reti e prendendone 14.

Gli uomini chiave

Due gli uomini di movimento più utilizzati dai Pugliesi: i difensori Valerio Di Cesare e Raffaele Pucino che hanno collezionato 30 gettoni di presenza ciascuno. In attacco, ovviamente, il bomber è l’italomarocchino Walid Cheddira che ha messo a segno 16 reti. Ma attenzione anche a Mirco Antenucci (8 gol in stagione e due assist) e al fantasista Michael Folorunsho anche lui otto reti in 25 partite.

Del Pisa sappiamo tutto: pregi e difetti. Oggi Nagy, con ogni probabilità, supererà Beruatto come numero di presenze stagionali mentre, al momento, nessuno degli attaccanti nerazzurri è andato in doppia cifra. Gliozzi è fermo a 9 gol, Morutan a sei.