Nato a Mugnano di Napoli il 17 aprile 1985, il neo tecnico della Fiorentina ha mosso i primi passi a livello calcistico nel Benevento, club con il quale esordisce ben presto anche in Serie C. Lo nota la Juventus, che lo prende per la squadra Primavera. Due stagioni ottime gli valgono il ritiro estivo con la prima squadra, per poi essere prestato alla Salernitana. Ottima stagione con 15 gol nel campionato cadetto. L’anno dopo va meno bene al Livorno in Serie A: un paio di gol e soprattutto un grave infortunio al ginocchio.
Torna alla Juventus. In B si ritaglia un discreto spazio sotto la guida di Didier Deschamps, in Serie A con Ranieri gioca meno e al termine della stagione viene ceduto al Genoa, club con il quale dimostra tutto il suo potenziale sotto la guida di Gasperini. Nel 2011 passa al Parma, poi Crotone, di nuovo il Genoa, lo Spezia e il Monza, dove chiude la carriera da calciatore (senza mai giocare per problemi fisici) e inizia quella da allenatore nel settore giovanile. Nel 2022 guida la Primavera, fino alla chiamata di Galliani in prima squadra per sostituire l’esonerato Stroppa.