MICHELE BUFALINO
Calcio

Forti e ambiziosi Il ritratto dei "Galletti"

Per molti addetti ai lavori sono tra i favoriti per la promozione. E intanto sono imbattuti. E c’è Sibilli al centro del progetto

Forti e ambiziosi Il ritratto dei "Galletti"

Forti e ambiziosi Il ritratto dei "Galletti"

Una squadra profondamente mutata rispetto alla scorsa stagione. Il Bari da neopromossa, lo aveva portato ai playoff pronto a giocarsi le sue carte per una eventuale promozione in Serie A, quest’anno ha cambiato volto con ben 16 innesti e solo una dozzina di superstiti rispetto alla scorsa stagione. Dal mercato i pugliesi hanno lasciato andar via diversi giocatori. Il bomber Cheddira è stato venduto, assieme a Caprile, al Napoli, mentre Frattali è stato ceduto al Frosinone e anche Scheidler non fa più parte della rosa. Gli arrivi però sono di altissima qualità. Il difensore Frabotta è arrivato dalla Juventus, a centrocampo sono arrivati Acampora (già cercato anche dal Pisa), dal Benevento, quindi l’oggetto del mistero Edjouma dalla Steaua Bucarest, Koutsoupias e gli svincolati Faggi e Scafetta. Tra la trequarti e l’attacco sono stati tanti gli ingaggi del Bari. Oltre al giovane talento Achik dell’Audace Cerignola è arrivato Aramu dal Genoa, Diaw dal Monza e lo svincolato Menez. Inoltre è stato acquisito dal Milan il giovane Nasti e, infine, Giuseppe Sibilli in prestito con diritto di riscatto dal Pisa. Il giocatore ha per altro già dichiarato in settimana che non esulterà se farà gol ai nerazzurri. In panchina è stato confermato Michele Mignani, dopo l’ottimo lavoro delle ultime stagioni. Per molti addetti ai lavori il Bari è una delle candidate alla promozione.

Dopo quattro partite la squadra di Mignani è imbattuta, dopo aver esordito con uno 0-0 contro il Palermo, aver espugnato Cremona con una vittoria di misura 1-1 e poi essersi fermato contro Cittadella e Bari, rispettivamente con un punto conquistato con i risultati di 1-1 e 0-0. Mignani pratica un gioco ben definito, alternando il 4-3-1-2 all’albero di Natale del 4-3-2-1, con elementi che a Pisa sono riconoscibili in ‘d’angeliana’ memoria. Grande protagonista delle sfide delle nazionali, per i pugliesi, in questi giorni è stato l’attaccante Marco Nasti, andato in gol con la nazionale under 21 contro la Turchia. Sotto la Torre però la guida sarà Giuseppe Sibilli. L’attaccante non è mai stato un bomber, ma Mignani gli ha cucito addosso un ruolo ben preciso, di raccordo tra trequarti e attacco e sta avendo un forte impatto sulla squadra pugliese dato che Davide Diaw non è ancora in forma.