Finale Coppa Italia, Carlo Conti: “Amadeus, Fiorello e Bonolis. Stasera vi sistemo io”

Il conduttore non potrà essere presente all’Olimpico ma è pronto a fissare un appuntamento con la squadra

Carlo Conti

Carlo Conti

Firenze, 24 maggio 2023 – Carlo Conti, cominciamo dal suo pronostico?

"Certo. E trattandosi di una finale ’secca’, secondo me, Fiorentina e Inter hanno esattamente il 50 per cento di possibilità a testa di farcela. Ok, i nerazzurri sono forti, molto forti... ma vuoi mettere la fame che abbiamo noi viola?".

Sincero: si sarebbe aspettato di trovare la Fiorentina finalista in due coppe dopo che in autunno...

"Sincero?".

Assolutamente.

"Io fiducia nella Fiorentina, intesa come struttura, società, allenatore e squadra l’ho sempre avuta e non mi sono mai lasciato andare a critiche distruttive o netto anche quando le finali sembravo un miraggio. Lavoro e vivo in un ambiente molto simile al pallone, dove si può essere giudicati senza conoscere direttamente cosa c’è al centro. E al centro della Fiorentina ho sempre pensato ci fossero ottime cose".

Anche quando parla con i suoi colleghi-amici-rivali e quindi di fede interista parla così, da saggio del pallone?

"Ma quale saggio (sorride ndr). E poi, invece, sapete che ho fatto con Fiorello, Bonolis e Amadeus, tutti ovviamente amici ma di fede nerazzurra?".

Roba da tifosi?

"Assolutamente. Un bel messaggino a tutti con... tanti auguri di vittoria della coppa. E gli auguri, si sa...".

E le loro risposte a questo... perfido Carlo Conti?

"Sfottò, ’minacce’ di rivederci dopo che sarà alzata al cielo la coppa... Insomma, di tutto di più".

Vogliamo sfruttare questa intervista per ribadire un augurio di cuore, magari a Fiorello o a ’fratello’ Ama?

"Semmai oggi gli dico che potremmo organizzarci così: loro, l’Inter sarei felice vincesse una coppa, ma quella più pregiata, la Champions, a patto che all’Inter l’altra coppa, quella di stasesa, la prenderemo noi".

A proposito: stasera ci vediamo all’Olimpico?

"Sono a Roma, ma sono in studio per le prove dello spettacolo di sabato. Poi, è chiaro che alle 21 conto di essere da qualche parte a vedere la diretta in tv".

E poi?

"Se si vince provo a invitare la squadra ai ’Migliori Anni’... così non sarà più costretto a parlare solo della gloria viola per lo scudetto del ’69".