Vinitaly regno dei prodotti senesi: "Protagonisti sulla scena mondiale"

Parte oggi la grande manifestazione di Verona. Guasconi: "Export del settore a mezzo miliardo di euro"

Vinitaly regno dei prodotti senesi: "Protagonisti sulla scena mondiale"

Vinitaly regno dei prodotti senesi: "Protagonisti sulla scena mondiale"

Siena terra di vini, con le sue 5 Docg e 14 Doc, non può non essere protagonista in grande stile al Vinitaly che prende il via oggi a Verona, dopo l’anteprima di ieri. A partire dagli 800 metri quadri di stand del Brunello, con i 63 produttori presenti su un panorama di 110 cantine, passando al progetto delle 12 Pievi che rappresentano il nuovo disciplinare del Vino Nobile di Montepulciano, al Chianti classico che festeggia i cento anni con i venti stand allestiti, al Consorzio del Vino Orcia, presente per il secondo anno con alcune aziende in forma diretta e numerosi banchi in degustazione.

"Siena sarà presente come sempre in massa al Vinitaly – afferma il presidente della Camera di commercio Massimo Guasconi –, con i suoi Consorzi e le tante aziende protagoniste nello scenario internazionale. Nel 2023 il comparto si è confermato la terza voce in assoluto dell’export senese, con quasi mezzo miliardo di euro e una leggera flessione dovuta al calo dei consumi, ma che conferma il vino al vertice dell’economia del nostro territorio".

Una base straordinaria con picchi di qualità eccelsa, basti pensare al Brunello di Argiano 2018 premiato come vino dell’anno da Wine spectator.

"Vinitaly si conferma manifestazione di valore assoluto – prosegue Guasconi – con una vocazione fieristica sempre più definita. E i prodotti senesi hanno tutte le carte in regola per confermarsi ancora una volta protagonisti su questo e altri palcoscenici".

Dal fronte dei Consorzi, Andrea Rossi, presidente di quello del Vino Nobile di Montepulciano afferma: "Una denominazione che cresce e che cambia rotta con un mercato italiano che negli ultimi anni ha riconquistato le fette di vendita della denominazione. Il nostro vino si vuole raccontare a tutti, con una masterclass per fare il punto sul progetto Pieve che sta arrivando a compimento che con il 2025 vedrà uscire in commercio la prima annata".

"Vinitaly – osserva Giulitta Zamperini della Doc Orcia – sarà una vetrina non solo per il vino che produciamo, ma per tutto il territorio".