Valdichiana, è boom di turisti Montepulciano diventa capitale Arriva Caparezza, i reali a Cetona

Bui: "Il 3 maggio punto sulla stagione. Crescita del 25%, con un prolungamento del soggiorno medio". A Chianciano non c’è stato il tutto esaurito ma i ponti di aprile sono ok. Tornati i gruppi organizzati.

Valdichiana, è boom di turisti  Montepulciano diventa capitale  Arriva Caparezza, i reali a Cetona

Valdichiana, è boom di turisti Montepulciano diventa capitale Arriva Caparezza, i reali a Cetona

Si alzano i calici del Nobile per un aprile scintillante che ha dimostrato ancora una volta che

Montepulciano è diventata la meta turistica più ambita del sud senese. "I dati che abbiamo ci raccontano quasi una saturazione del territorio della valdichiana senese ed a questi ottimi risultati si aggiunge anche una rilevante esposizione mediatica grazie a dei testimonial che hanno scelto noi per trascorrere i ponti festivi". Il primo commento ci arriva da Michele Angelini, sindaco di Montepulciano che esprime grande soddisfazione per il tutto esaurito nella città del vino ed anche per l’area turistica della Valdichiana. Si riferisce alla visita del cantante Caparezza nella città del poliziano e la visita privata dei reali AlbertoII del Belgio e Paola Ruffo di Calabria nella bellissima Cetona in fiore, meta scelta anche dei compenenti della famiglia reale del Qatar. La meta di Montepulciano e della Valdichiana ha raggiunto, secondo il centro studi turistico di Firenze, oltre il 92% di saturazione dell’offerta turistica con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente. "Non ci potrebbe essere risultato migliore per festeggiare i 25 anni delle strade del vino nobile – dichiara Doriano Bui presidente della strada del vino nobile e dei sapori della valdichiana senese – ufficializzeremo tutti i risultati raggiunti il prossimo 3 maggio ma posso anticipare che il quadro parla di una crescita del 25% con un prolungamento del soggiorno medio". Quindi la soddisfazione è anche rivolta ad aver intrapreso una strada che si allontana dal ‘mordi e fuggi’, ma che premia un territorio di qualità turistica. Capitale del turismo è Montepulciano, con Cetona che strappa la vittoria per i soggiorni più lunghi. Diverso il feedback che arriva da Chianciano Terme che segna comunque il raggiungimento di un dato positivo per le presenze di aprile e che ha visto tornare il

turismo organizzato degli stranieri. "Siamo soddisfatti per il risultato della Pasqua e dei ponti – commenta il primo cittadino di Chianciano Terme Andrea Marchetti – e l’obiettivo resta sempre quello di tornare alle presenze pre-covid. Sono sicuro che arriveranno dei risultati nella misura in cui la destinazione, fatta da alberghi, negozi e servizi turistici e termali, saprà camminare coesa in un’unica direzione di rilancio". Più critica la posizione del Presidente degli albergatori Daniele Barbetti , da poco riconfermato presidente regionale di federalberghi, che rispetto alla città termale ci dichiara: "I ponti di primavera sono andati bene ma purtroppo non hanno segnato il tutto esaurito. Da sempre, insieme alla Pasqua, rappresentano l’avvio della stagione turistica che però anche quest’anno è carica d’incertezza. Bene la clientela individuale legata al benessere grazie agli investimenti fatti negli anni da terme e alberghi. Riceviamo dai clienti invece, critiche sulla qualità dell’offerta di svago, intrattenimento e decoro urbano cittadino, evidenziata da una chiusura quasi generalizzata di bar, locali nella zona di Piazza Italia. E’ sempre più evidente la necessità di interventi straordinari a sostegno della destinazione, perché non è vero che va tutto bene".

Anna Duchini