Orlando Pacchiani
Cronaca

Un discount nell’area ex Gas Int

Eurospin si aggiudica con un maxi rilancio e un’offerta da 3 milioni di euro l’immobile in via Simone Martini

I tempi sono tutti da definire, ma è in arrivo una rivoluzione per l’ex sede del Gas Int in via Simone Martini e per il tratto iniziale di viale Toselli, al di là della rotonda su cui si affaccia la caserma della polizia stradale: Eurospin si è aggiudicata con un rilancio super l’area di proprietà del Comune e ora in affitto a Sei Toscana, con un contratto fino al 2024.

È prevedibile dunque che nasca un discount della catena per ora non presente a Siena città, come base per un insediamento più ampio. Il Piano operativo, attualmente in fase di osservazione, ha ripreso ampliando quando già ipotizzato dal vecchio Regolamento urbanistico: in quella zona si possono realizzare, con intervento diretto, strutture direzionali o commerciali, con superficie fino a 1500 metri quadri.

Colpisce l’entità dell’investimento: a fronte di una base d’asta di poco superiore a 1,4 milioni di euro, Eurospin ha inserito nella busta l’offerta di tre milioni di euro, contro il rialzo fermatosi a 1,8 dell’offerta concorrente. Tutto di guadagnato per le casse comunali, alle prese con un bilancio difficile da far quadrare. Anche per questo l’amministrazione ha deciso di non intervenire sul fronte Imu, per cui oggi scadono i termini del pagamento dell’acconto (maggiorato rispetto all’anno scorso con l’aggiunta del 50 per cento dell’ex Tasi, ora abolita). Il gettito previsto è di 12 milioni di euro.

"È necessario salvaguardare la tenuta dei conti", ha ribadito più volte l’assessore Luciano Fazzi, invitando chi può a rispettare tutte le scadenze. E ben vengano, nel senso della salvaguardia del bilancio, questi 3,7 milioni di euro dalle alienazioni di immobili e superfici edificabili. "Siamo contenti per la buona riuscita dell’operazione, nonostante la crisi che attraversa il Paese", commenta Fazzi.

Per tutti i lotti aggiudicati c’è stato un rialzo rispetto alla base d’asta, con un aumento complessivo dai 2 previsti ai 3,7 milioni incassati. Nel dettaglio ecco le operazioni concluse: area ex Gas Int da 1,4 milioni della base d’asta ai 3 milioni di euro dell’aggiudicazione, ex scuola di Pieve a Bozzone da 314 a 331mila euro, rimessa in via San Marco da 53 a 86mila euro, abitazione in via del Giglio da 225 a 271mila euro, magazzino in via del Giglio da poco meno di cinquemila a settemila euro.

"Una soddisfazione per l’amministrazione – sottolinea Fazzi – considerando che l’introito ha più che superato le nostre aspettative e ci darà una mano per consolidare gli equilibri di bilancio". Restano altre proprietà invendute, per le quali non sono state presentate offerte: locale in via del Poggio (la base d’asta era 60mila euro), abitazione in via della Sapienza (280mila), magazzino in via Salicotto (10mila), magazzino in via Buozzi a San Miniato (19mila euro), la struttura ex Perinti in via Fiorentina (360mila euro).

L’amministrazione ora valuterà se effettuare un altro bando di gara entro l’anno. Proprio per il locale a uso commerciale ex Perinti c’erano stati degli interessamenti, poi l’operazione non ha trovato sbocchi al momento della presentazione delle offerte, che da inizio maggio erano state prorogate al 5 giugno, per superare le difficoltà imposte dalla chiusura causa Covid.