Torelli candidata. Il Pd decide l’1 se appoggiarla

Il Partito Democratico di Chianciano Terme non ha ancora ufficializzato il suo appoggio per le prossime elezioni amministrative, con 3 candidati ufficiali e uno "in pectore". Il segretario Ettore Vallocchia spera in una candidatura unitaria.

Torelli candidata. Il Pd decide l’1 se appoggiarla

Torelli candidata. Il Pd decide l’1 se appoggiarla

"Grazia Torelli ha la nostra stima ed è una candidata con un progetto politico interessante ma a decidere saranno gli iscritti il 1 dicembre". Traccia il percorso del Pd il segretario Ettore Vallocchia che si augura che il centro sinistra di Chianciano confluisca su una candidatura unitaria ma teme una spaccatura. Il partito democratico non ha ancora ufficializzato il suo appoggio in vista delle amministrative e si rincorrono voci che una parte degli iscritti avrebbe preferito le primarie con la presenza di Paolo Piccinelli. Torelli, che ha trascorso la sua vita lavorativa ricoprendo vari ruoli nella pubblica amministrazione di enti locali, ha lanciato tramite il suo social Facebook la candidatura a sindaco: "Pronta a guidare una lista civica progressista". Carte coperte per adesso invece da parte di Paolo Piccinelli, capogruppo uscente d’opposizione, ma che si candiderà alle prossime elezioni amministrative, sta già lavorando ad incontri e ai nomi in lista. La corsa alla poltrona di primo cittadino per Chianciano Terme vede già in campo cosi 3 candidati ufficiali, che sono Roberto Esposito, lanciato dal sindaco Brugnaro di Venezia, Nicola Bettollini che trova le sue radici in una lista di sinistra ed adesso in ordine temporale la Grazia Torelli ed un candidato ancora "in pectore" che è appunto Piccinelli. Sguardo sornione da parte dell’attuale maggioranza che ha governato la città negli ultimi 10 anni e che calerà il suo asso solo fra un mese, dopo la discussione definitiva in Parlamento sul terzo mandato; nonostante le dichiarazioni pubbliche di indisponibilità di Andrea Marchetti.

Anna Duchini