Niente Palio dei cittini nel Valdimontone, l’appuntamento fisso che dà il là a tutte le iniziative che con protagonisti i più piccoli. Niente tornei, niente incontri. Tanti disegni, però, poesie inviate alla Contrada, video, messaggi, paliate virtuali e tante emozioni vissute davanti a un pc: le Consorelle, per quello che hanno potuto, hanno cercato di tenere vivo il tessuto sociale.
E oggi, che le catene delle restrizioni si sono allentate, tra tanti dubbi e iniziative bloccate, una certezza c’è: il Concorso per la Festa dei tabernacoli, quella che riempie Siena di stelle, cartapesta, barberi, luci, ghirlande e tanti sorrisi, si farà. Una buona notizia, per i piccoli contradaioli, che avranno la possibilità di godersi un appuntamento canonico di divertimento e condivisione.
Per quanto riguarda invece le altre attività, vedi la cerimonia del cero, Ondeon o il Minimasgalano, ogni decisione è rimandata. Per quanto riguarda La ‘Manifestazione per giovani alfieri e tamburini’ istituita dalla Torre, che vede sfidarsi le giovani comparse delle diciassette Contrade in piazzadel Campo, di possibilità che possa svolgersi, ce ne sono. Per quanto riguarda invece Ondeon, organizzato dall’Onda, che avrebbe dovuto divertire i senesi lo scorso aprile, c’è da trovare una nuova data: svolgendosi in un teatro, c’è da tener contro delle varie restrizioni. Farlo all’aperto, nei mesi più freddi, è impossibile, come è impossibile organizzarlo per settembre, considerato che i piccoli devono provare il loro spettacolo.
Maggiori certezze si avranno dopo il 20, giorno in cui si ritroverà il Coordinamento piccoli, appena dopo la riunione del Magistrato delle Contrade che traccerà la strada delle iniziative dei prossimi mesi.
Angela Gorellini