LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Stazione di posta a Colle. E’ stato affidato il progetto relativo alla realizzazione

"Un passo fondamentale nel rafforzamento della rete dei servizi sociali del nostro territorio", afferma soddisfatto l’assessore al sociale Daniele Tozzi .

L’assessore al sociale del comune di Colle, Daniele Tozzi, conferma la futura realizzazione della stazione di posta

L’assessore al sociale del comune di Colle, Daniele Tozzi, conferma la futura realizzazione della stazione di posta

Affidato il progetto per la realizzazione della stazione di posta a Colle. A breve, quindi, si partirà con il cantiere. "La realizzazione della Stazione di Posta rappresenta un passo fondamentale nel rafforzamento della rete dei servizi sociali del nostro territorio – afferma l’assessore al sociale Daniele Tozzi –. Grazie ai fondi del PNRR – Missione 5, Componente 2 – e al progetto promosso dalla Società della Salute Alta Val d’Elsa, Colle potrà disporre di un centro capace di offrire accoglienza, orientamento e presa in carico per le persone più fragili". Ad aprile era stato approvato il progetto esecutivo per la stazione di posta a Colle, con l’ottenimento, appunto, anche del finanziamento. Sostanzialmente si tratta di una ristrutturazione dell’edificio nel quale sono ubicati i bagni pubblici nei pressi di Piazza Arnolfo. Il progetto nei residenti della zona ha suscitato anche alcune perplessità. La stazione di posta è un centro servizi per il contrasto alla povertà per ben 1.090.000 euro. Con questa operazione si prevede anche il rifacimento dei bagni pubblici. Con tutta probabilità la struttura sarà gestita da soggetti che si occupano di sociale all’interno della comunità colligiana. Il progetto prevede anche la creazione di spazi di accoglienza temporanea e sportelli di orientamento ai servizi. Saranno inoltre attivate collaborazioni con associazioni locali per garantire un supporto costante e personalizzato. L’obiettivo è creare un luogo accessibile, sicuro e funzionale per chi si trova in situazione di fragilità. Seguiranno degli aggiornamenti circa il cronoprogramma che sarà attuato per portare a compimento l’opera in una zona che da troppo tempo era degradata. "Un presidio che integra servizi sanitari, sociali, lavorativi e abitativi, con l’obiettivo di contrastare le povertà e l’emarginazione estrema in modo concreto e strutturale – continua Tozzi –. L’aiuto che offriamo non vuole essere permanente, ma temporaneo e mirato: un supporto pensato per accompagnare ciascuno verso un nuovo inizio, costruendo insieme percorsi di autonomia e inclusione. Inoltre, la presenza di servizi igienici pubblici moderni e accessibili all’interno della struttura non solo risponde alle esigenze dei più vulnerabili, ma rappresenta anche un beneficio per l’intera comunità, migliorando la qualità dei servizi disponibili nel nostro centro cittadino. È un segnale forte della volontà della nostra comunità di non lasciare indietro nessuno".

Lodovico Andreucci