"La tua casa dovrebbe raccontare la storia di chi sei ed essere una collezione di ciò che ami", questa frase di Nate Berkus, uno dei designer di arredamento più popolari, rappresenta e racconta bene quella che è la nuova collezione della Sigerico. L’azienda valdelsana è attiva da anni nella produzione di arredi di design, ha presentato ieri al Castello della Leccia il nuovo catalogo 2022. È stata anche un’occasione d’incontro per molti soggetti attivi in questo specifico settore d’impresa per un confronto sulle prospettive future. A presentare gli arredi l’architetto Biagio Cisotti, ideatore e disegnatore del nuovo progetto. Cistotti, non solo è stato disegnatore per altre grandi aziende come Alessi, ma è anche Professore per uno dei maggiori istituti italiani, l’I.S.I.A. (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche). "Questo progetto – afferma Biagio Cisotti – nasce dalla volontà di dare corpo allo spazio della casa e dell’ufficio dove passiamo la maggior parte della nostra vita. Abbiamo dato particolare importanza al legno, come materiale essenziale, ma anche utilizzando delle nuove tecnologie di trattamento. Questo binomio rende giustizia agli arredi che abbiamo prodotto". La giornata è stata anche un modo per poter esaminare e dialogare intorno a quello che è il mercato dell’arredo "made in Toscana", ma che ha importanti riverberi anche fuori Italia ed Europa, come nel caso della Sigerico. Fabio Biancucci, imprenditore titolare della Sigerico ha presentato la nuova produzione a circa un centinaio di rivenditori e clienti provenienti da fuori Toscana ed Italia. "Oggi – afferma Biancucci – esiste sicuramente un po’ di incertezza in quello che è il mercato globale, ma di fronte a questo ci vuole ancora più impegno, soprattutto proponendo qualità. Solo con la raffinatezza, la classe e la particolarità del prodotto è possibile superare le difficoltà e vendere un buon oggetto". La storia imprenditoriale di Biancucci, guarda, quindi, al futuro, con la conoscenza e la fermezza dell’esperienza. La proposta è di avere uno sguardo nuovo su quello che è il sistema della produzione dell’arredo. Quest’ultimo settore, oggi, è diventato fondamentale in Valdelsa ed è stato riscoperto anche in Italia ed Europa. "Quello che vogliamo proporre – conclude Biancucci – è eleganza, ma anche cura del dettaglio e dei materiali. Il nostro prodotto vuole essere un connubio tra innovazione nei sistemi produttivi, ma senza dimenticare quello che il bagaglio culturale e di design del passato. Lo sguardo deve essere rivolto al futuro, ma con fondamenta ben solide, credo sia anche questo lo spirito che deve avere un imprenditore oggi".