PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Il voto in condotta avrà molto peso. Esclusione sotto il 6

Un elaborato critico da trattare nel colloquio

Un elaborato critico da trattare nel colloquio

Un elaborato critico da trattare nel colloquio

Fra le principali novità, quest’anno, degli esami in vista a fine ciclo di studi, c’è il voto di comportamento con l’eventuale elaborato da presentare. Nel caso di valutazione del comportamento pari a sei decimi, il consiglio di classe assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale da trattare in sede di colloquio dell’esame di maturità, conclusivo del secondo ciclo. La definizione della tematica oggetto dell’elaborato viene effettuata dal consiglio di classe nel corso dello scrutinio finale; l’assegnazione dell’elaborato ed eventuali altre indicazioni ritenute utili, anche in relazione a tempi e modalità di consegna, vengono comunicate al candidato entro il giorno successivo a quello in cui ha avuto luogo lo scrutinio stesso, tramite comunicazione nell’area riservata del registro elettronico, cui accede il singolo studente con le proprie credenziali.

Nel caso di valutazione del comportamento inferiore a sei decimi, invece, il consiglio di classe delibera la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del percorso di studi.

La seconda novità dell’anno in chiusura è lo svolgimento dei PCTO, secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso. L’ex Alternanza scuola lavoro prevede la realizzazione di percorsi formativi che integrano l’apprendimento in aula con esperienze pratiche in contesti reali: possono includere stage in azienda, visite didattiche, incontri con esperti, attività di simulazione, progetti di gruppo e altre attività extracurricolari.