ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

La nuova stagione degli eventi. Giunti: "Successo in Piazza. Al lavoro sulla promozione"

L’assessore comunale a turismo e commercio: "Tutti impegnati per adeguare l’offerta. La sostenibilità e le ricchezze del territorio centrali per attrarre visitatori italiani e stranieri".

L’assessore comunale a turismo e commercio: "Tutti impegnati per adeguare l’offerta. La sostenibilità e le ricchezze del territorio centrali per attrarre visitatori italiani e stranieri".

L’assessore comunale a turismo e commercio: "Tutti impegnati per adeguare l’offerta. La sostenibilità e le ricchezze del territorio centrali per attrarre visitatori italiani e stranieri".

L’allerta degli operatori del settore turistico e ricettivo è ovviamente arrivata anche a Palazzo pubblico, in giorni in cui i costanti ’tutto esaurito’ e consensi per gli eventi di ’Sboccia l’estate’ in Piazza (dove si sono unite l’idea del direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli con l’amministrazione comunale alle collaborazioni con Accademia Chigiana e Siena Jazz) sono motivo di particolare soddisfazione. "Si diceva sempre che a Siena mancavano eventi in questo periodo dell’anno...", dice l’assessore al turismo e commercio Vanna Giunti.

Per il futuro la richiesta è di anticipare la promozione per attirare turismo, in generale per tutti gli eventi, cosa risponde?

"Rispondo che è un’osservazione corretta e che stiamo lavorando a mettere in campo procedure efficaci. Abbiamo avviato un lavoro importante sull’estate, tra piazza del Campo e la Fortezza. Un passo dopo l’altro stiamo costruendo un’offerta nuova".

In questi giorni sono arrivati segnali preoccupanti dagli operatori per il calo del turismo, lei che riscontri ha?

"Per luglio e le previsioni per agosto anche a noi ovviamente risultano difficoltà, ma è un problema generalizzato che riguarda le città d’arte, legato anche ad aspetti climatici e situazioni internazionali. Per settembre e ottobre al momento ci risultano conferme di numeri importanti, sugli standard elevati degli ultimi anni".

Cosa si può migliorare?

"Credo che in generale tutti gli attori debbano lavorare sui concetti di sostenibilità e valorizzazione delle ricchezze del territorio. L’offerta deve essere adeguata e attrattiva, in grado di soddisfare tutte le richieste".

E dal punto di vista delle istituzioni?

"Tutti chiedono eventi e la risposta c’è stata. Ora lavoriamo sulla programmazione ancora più anticipata".

Con quali obiettivi?

"Siena in passato forse ha pensato in qualche modo di poter vivere di rendita anche in questo settore. Invece il turista va trovato, conquistato, convinto a restare qui con una proposta all’altezza sotto ogni punto di vista. Noi stiamo facendo sforzi importanti per adeguare sempre di più l’offerta, è un’idea che deve essere di tutti".

Come si inserisce in questo contesto il rapporto con la provincia?

"È un rapporto che coltiviamo, anche come capofila dell’Ambito, e da far crescere sempre di più. Le bellezze naturali e non solo del territorio, quelle della città, compongono un connubio vincente e da sfruttare, con una progettualità che rientra anche negli obiettivi definiti dalla Regione. Un esempio per tutti, la Francigena, come naturale legame tra Siena città e Siena territorio provinciale".