Laura Valdesi
Cronaca

Siena, oggi allo stadio 'Franchi' sfida fra magistrati e avvocati

S'inizia alle 18 una partita a scopo benefico che rientra nell'ambito delle iniziative per la cultura della legalità

Fischio d'inizio alle 18 (foto d'archivio)

Siena, 11 giugno 2022 - Torneranno a sfidarsi nel rettangolo verde del ’Franchi’ di Siena  due formazioni inconsuete. Che daranno vita oggi  dalle 18 (ritrovo allo stadio intorno alle 17)   ad un incontro di calcio – a scopo rigorosamente benefico –  fra una rappresentanza dei magistrati della Toscana ( ’innestata’  da una selezione  delle forze dell’ordine della provincia) e l’agguerrita formazione degli avvocati  del nostro foro.   Non mancherà il presidente dell’Ordine Lucia Secchi Tarugi sugli spalti del ’Franchi’ ad incitare i suoi colleghi.   Non ci sarà, come in tribunale,  uno ’scontro’  nel modo in cui viene interpretato un fatto. Qui conterà solo la tecnica, il cuore, l’allenamento e la capacità di dribblare l’avversario.  Nutritissima, come detto, la formazione a cui gli avvocati possono attingere anche grazie ad un paio di inserimenti extra toghe.  Fra i pali  infatti   Carlo Rosa, quindi a disposizione dell’allenatore Giacomo Mancini ci sono  Alessandro Betti, Massimiliano Pinzuti, Michele Bellandi, Antonio Minervini (guardia giurata), Simone Benvenuti, Cristiano Vecoli, Raffaele Borrello, Bertolino Tancredi, Mirko Guggiari, Emiliano Bianchi, Fedele Paternostro, Salvatore Anastasi, Marco Caroppo, Niccolò Valiani, Giacomo Ambrosio, Manfredi Biotti, Michele Butini, Luca Cipriani, Elpidio Ombres, Michele Mirabella, Vincenzo Di Benedetto e Beniamino Schiavone.   I magistrati sono meno  ma lo stesso pronti alla sfida. A capeggiarli il sostituto Siro De Flammineis di Siena, che avrà in squadra tra gli altri  anche il giudice  del nostro tribunale Andrea Grandinetti . Della formazione, salvo forfait, dovrebbero far parte Volpe di Livorno, Filippo Ruggiero di Arezzo, Leonardo Chesi di Prato. A dare man forte ai magistrati saranno rappresentanti  delle forze di polizia.  E adesso palla al centro: si gioca!