
CASTIGLIONE D’ORCIA
Un turista sessantenne, che si era recato al Fosso Bianco di Bagni San Filippo insieme alla moglie e alla figlia, per cause ancora da chiarire è stato protagonista, qualche giorno fa, di una rovinosa caduta nelle pozze formatesi sotto alla suggestiva ’Balena bianca’, battendo la testa. L’uomo è stato soccorso dal personale del 118 e poi trasportato con l’elisoccorso Pegaso al Policlinico delle Scotte, dove i sanitari lo hanno trattenuto in osservazione. A quanto risulta, accusava forti dolori ad una gamba, all’altezza del femore, ma non ha mai perso conoscenza. Sul posto è giunto anche il sindaco di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti, accompagnato dalla Polizia Municipale. Non è la prima volta che si verificano cadute accidentali nella zona del Fosso Bianco, a causa della scivolosità determinata dal calcare bagnato in via di deposito e dalla presenza di muschio ed erba che si formano nelle parti dei depositi dove non scorre più l’acqua. Di recente sono stati effettuati diversi lavori di sistemazione e apposte segnalazioni che indicano i punti nei quali è vietato salire e arrampicarsi: in buona sostanza tutta la parte ripariale su cui insiste il deposito che ha creato la cosiddetta ‘Balena Bianca’. Non è dunque un ‘vezzo’ di chi è chiamato a vigilare e a garantire la fruizione di questi luoghi nella massima sicurezza possibile, quello di emettere provvedimenti e far apporre segnaletica esplicativa dei divieti e delle limitazioni. Tanto è vero che la segnaletica stessa si rivela insufficiente a scoraggiare chi pensa di poter fare tutto quello che più gli aggrada.
dan. pal.