
Completata la squadra dell’organismo che affianca il direttore Hémery. Scelti Fattorini, Angelini, Savelli e Ciampolini. Venerdì scorso la prima riunione.
Il Comitato scientifico dei Musei nazionali di Siena è stato finalmente nominato, segnando un passo importante per la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale della città. La composizione del comitato è stata resa nota dal Ministro della cultura, Alessandro Giuli, che ha atteso le indicazioni di tutti i soggetti nominanti. Venerdì si è tenuta la riunione di insediamento dell’organismo.
Il comitato è presieduto dal direttore dei Musei nazionali di Siena, incarico attualmente ricoperto da Axel Hémery, che dal marzo 2022 guida la Pinacoteca Nazionale di Siena e ha gestito la delicata fase di transizione del passaggio alla gestione autonoma, che si completa appunto con la nomina del comitato scientifico. I membri nominati sono Gabriele Fattorini, designato dal ministero della Cultura; Alessandro Angelini, designato dal Consiglio superiore ‘Beni culturali e paesaggistici’; Maria Aurora Savelli, rappresentante della Regione Toscana; Marco Ciampolini, designato dal Comune di Siena.
La loro nomina è valida per un mandato di cinque anni, con la possibilità di una sola riconferma. In caso di sostituzioni, i nuovi membri rimarranno in carica fino alla naturale scadenza del comitato.
Questa nomina rappresenta un importante momento per i Musei nazionali di Siena, promettendo di portare nuove idee e iniziative per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale della città. Fanno parte dei Musei nazionali di Siena la Pinacoteca nazionale, il Museo archeologico nazionale all’interno del complesso del Santa Maria della Scala, Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla, Villa Brandi (a Vignano), la Cappella del Taja, la Chiesa del Santuccio, la Chiesa di Santa Maria delle Nevi e l’Eremo di San Leonardo al Lago (Monteriggioni), per un contesto di straordinaria ricchezza..