Scuola dell’Acquacalda all’Emiciclo: "Nessun problema per la didattica"

L’assessore all’Istruzione Lorè risponde all’interrogazione di Ferretti

Scuola dell’Acquacalda all’Emiciclo: "Nessun problema per la didattica"

Scuola dell’Acquacalda all’Emiciclo: "Nessun problema per la didattica"

Il futuro della scuola d’infanzia Acquacalda è stato oggetto di confronto in Consiglio comunale. A chiedere informazioni sul trasferimento nell’Emiciclo di San Miniato, la consigliera di Progetto Siena, Anna Ferretti con un’interrogazione, a cui ha risposto l’assessore Lorenzo Loré. "Non è vero che i lavori in piazza della Costituzione sono stati prorogati per la presenza della scuola Santa Marta nell’Emiciclo – ha detto –. La scuola ha occupato l’Emiciclo fino a dicembre, in concomitanza gli interventi che interessavano la sede di Scacciapensieri, convivendo a San Miniato con la presenza del cantiere per la deviazione di via Berlinguer in adiacenza all’Emiciclo stesso". E ancora: "Non ci sono state criticità legate all’esecuzione dei lavori in prossimità della scuola, ogni interferenza è stata risolta con la collaborazione reciproca della struttura scolastica, delle strutture tecniche e della ditta".

Lorè ha specificato quindi: "Non trattandosi di un trasloco effettuato in emergenza, ma di un trasferimento programmato, è stato verificato lo stato dei lavori e valutato l’impatto che questi avrebbero determinato sull’attività scolastica – ha aggiunto –. Sono stati impartiti ordini all’impresa per delimitare adeguatamente l’area prospiciente il colonnato dell’Emiciclo, lasciando uno spazio esterno rivestito con erba sintetica e protetto da recinzioni con teli antipolvere. Inoltre, è stato imposto il blocco dei lavori al confine con l’edificio".

E sulle comunicazioni alle famiglie: "E’ stata inviata all’Istituto Tozzi e suo tramite alle famiglie la nota di conferma del trasferimento a San Miniato individuando il periodo delle vacanze di Pasqua come date programmate – ha concluso Loré –. Ho accompagnato attivamente le fasi della programmazione del trasferimento, dell’insediamento nell’Emiciclo e della risoluzione di alcuni ultimi dettagli, personalmente rimanendo in continuo e costante contatto con gli uffici che, come di consueto, hanno seguito e stanno seguendo egregiamente l’attività".

Cristina Belvedere