Laura Valdesi
Cronaca

Carlo Sanna vince la corsa più attesa. Guglielmi torna dopo l’infortunio: «Recupero in tempi record»

Doppio successo ieri a Fucecchio del fantino sardo, appena rientrato da Sindia, e di Adrian Topalli

Minuto di silenzio per la scomparsa di Viti (foto Germogli/Gasperini)

Minuto di silenzio per la scomparsa di Viti (foto Germogli/Gasperini)

Siena, 28 aprile 2024 – La corsa più attesa? La quinta perché il premio era offerto dall’Associazione proprietari e allenatori di cavalli da Palio di Siena. Per la cronaca, a vincere è stato un Carlo Sanna in grande spolvero in questo inizio di stagione, ieri su Zinzula sedilesa che ipoteca un posto al palio di Fucecchio. Ma l’altra corsa interessante, sempre in chiave senese, era in realtà la sesta. Non per il dominio e la (solita) grinta dimostrati da Jonatan Bartoletti che ha dato la zampata su Zaffiro azzurro, mezzosangue della sua compagna che lo renderà padre a settembre. Quanto per il ritorno alle corse, dopo un breve stop per l’infortunio, di Federico Guglielmi. Giunto secondo su Djaboc. "Considerato che mi sono operato il 2 aprile un recupero record", commenta soddisfatto il fantino. Che ha montato solo un cavallo "anche se avrei voluto essere su tutti e quattro. Una sensazione positiva, secondo dietro a Zaffiro. Tutto è filato liscio". Confessa di avere buoni rapporti per il palio di Fucecchio: "Porterò diversi cavalli, anche questo spero che mi aiuterà". Tanti gli occhi senesi che ieri l’hanno osservato, in vista della Piazza. "Ora continuo a fare fisioterapia, naturalmente. Sono arrivato a questo punto per il grande impegno messo, palestra ogni giorno. Quando i vedi i risultati però sei contento. Puddu? Benino, i cavalli li ha fatti figurare. Ha portato avanti la scuderia ma ora lo aiuterò anche io. E il 50% del recupero rapido lo devo alla persona che ho accanto, Giulia". A Monticiano martedì 30 però non monterà: "Ho appuntamenti importanti, mi voglio preservare per quelli".

Tornando alla giornata di corse, nonostante la pioggia, hanno brillato con due successi a testa Carlo Sanna (la seconda batteria su Alba Solare e la quinta su Zinzula) e Adrian Topalli: sua l’ottava su Diamante prezioso che ha già conquistato il palio di Buti 2024 e la nona su Dimoniu. Le altre vittorie sono state di Dino Pes su Borghesia, soggetto ritenuto interessante per la ’Buca’, Rocco Betti su El Rey, Giosuè Carboni su Cecco Biondo, Antonio Siri su Oceano da Clodia e l’ultima batteria, la decima, è stata appannaggio di Andrea Sanna su Zamura.

Gli spunti? Bello il successo di rincorsa di Rocco Betti che sta brillando dopo l’infortunio del 2023 e ha ritrovato smalto grazie anche alla scuderia Milani. Fra i cavalli entrati nell’occhio anche Blue star , giunto secondo nella quinta batteria, quella con il Premio dell’Associazione proprietari. Puligheddu, che è da Sampieri, dimostra di essere cresciuto: è secondo anche su Dispettoso nell’ottava batteria. Esperienza da vendere quella di Francesco Caria, secondo nella prima corsa con il sempre verde Arsenicolupen, fa bene Marco Bitti nella quarta su Babilonias, terzo è Andrea Coghe su Cicala. Mattia Chiavassa continua a battagliare – arriva dietro Topalli nella nona corsa su Dokovic –, Enrico Bruschelli è terzo con la sua Zodiaca (8° batteria). Un minutio di silenzio, ieri prima della quarta corsa, per ricordare il veterinario Lorenzo Viti, scomparso di recente. E ricordato anche nell’ultimo Mociano.