Riprenderà oggi pomeriggio al Bertoni dell’Acquacalda la preparazione del Siena Fc in vista della prima gara casalinga della stagione contro il Montevarchi degli ex Lelli (allenatore, che fu vice di Pagliuca) e Franco (difensore centrale con 13 presenze nel campionato 2022/23). Per mister Magrini da valutare le condizioni di Hagbe, assente a San Donato e realisticamente out per ancora due o tre partite, e di chi come Lollo o Giannetti è uscito particolarmente affaticato dalla battaglia sportiva di Tavarnelle.
Sicuramente sarà out il centravanti Semprini, che deve ancora scontare due giornate (rimediate lo scorso anno con la Fermana) e che sarà a disposizione per l’esordio in bianconero da domenica 29 settembre contro il Ghiviborgo in trasferta.
Per il resto i bianconeri potrebbero essere tutti a disposizione del tecnico ex Grosseto che può disporre di una rosa ampia e con tante alternative in tutti i settori.
Dopo il sofferto successo della prima giornata il clima è sicuramente piuttosto buono nel gruppo, che aveva voglia di riscattare il netto ko sullo stesso campo in Coppa Italia. La prestazione al cospetto dei frizzanti gialloblu di Bonuccelli non è stata scintillante ma la tenuta difensiva e la voglia di lottare fino all’ultimo fanno ben sperare e ricordano le prime partite (Fortis Juventus e Lastrigiana) vinte la scorsa stagione in Eccellenza.
Un anno fa, quando ad una condizione fisica ancora non al top, come sembra quella odierna, Galligani e compagni riuscirono a sopperire con esperienza e carattere.
Il livello degli avversari resterà però piuttosto buono anche nelle prossime gare considerando che sia il Montevarchi che la Flaminia (che arriverà al Franchi domenica 22 settembre) sono formazioni di buon valore e discreta esperienza in serie D.
Ironia della sorte le due squadre tra l’altro si sono appena incontrare a Civita Castellana e la sfida tra i rossoblu di Lelli e quelli di Nofri Onofri è terminata 2-2. Doppio vantaggio laziale con Celentano e Malaccari, rimonta aretina nel giro di due minuti a cavallo della metà della ripresa grazie a Orlandi su rigore e Sesti.
Guido De Leo