REDAZIONE SIENA

Ritardi e corse soppresse. Per i pendolari del treno sono in arrivo i rimborsi

I gravi disagi subiti durante il mese di ottobre comporteranno la restituzione del venti per cento dell’abbonamento. Basta presentarsi alla biglietteria.

I gravi disagi subiti durante il mese di ottobre comporteranno la restituzione del venti per cento dell’abbonamento. Basta presentarsi alla biglietteria.

I gravi disagi subiti durante il mese di ottobre comporteranno la restituzione del venti per cento dell’abbonamento. Basta presentarsi alla biglietteria.

Troppi ritardi e troppe corse soppresse. I pendolari del treno saranno risarciti per i disagi subiti nel mese di ottobre. Per loro scatterà un bonus pari al 20 per cento dell’abbonamento. Riceveranno l’indennizzo i viaggiatori di tutte le quattordici linee regionali, tra cui quelle che interessano la nostro provincia: la Firenze-Empoli-Siena, la Siena- Grosseto, la Firenze-Arezzo Chiusi e la Siena-Chiusi. "Abbiamo fatto ciò che avevamo promesso pochi giorni fa quando abbiamo dato notizia degli intollerabili ritardi accumulati su 8 delle linee regionali - affermano il governatore della Toscana Eugenio Giani e l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Stefano Baccelli - ovvero che avremmo voluto che il rimborso fosse esteso a tutti gli abbonati in Toscana, indipendentemente dal rispetto o meno dell’indice minimo di affidabilità". E ancora: "Quanto al resto - conclude Baccelli - stiamo procedendo, insieme agli uffici regionali competenti, ad attuare ciò che abbiamo annunciato: dalla programmazione degli incontri con i comitati dei pendolari, a quelli con gli amministratori locali, ad un tavolo con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, che abbia al centro le soluzioni da adottare per evitare il ripetersi di ciò che è accaduto ad ottobre". Tutti i possessori dell’abbonamento mensile di ottobre 2024, quindi, potranno o presentarsi alla propria biglietteria e ottenere uno sconto del 20 per cento sull’acquisto del prossimo abbonamento, oppure fare domanda di rimborso riempiendo il modulo disponibile sul sito internet di Trenitalia e inviandolo via mail. Per farlo hanno tempo fino al 31 gennaio prossimo.