Rimosso il cipresso che domenica si era abbattuto per il maltempo sul tetto di una abitazione
Gli operatori, gli specialisti "boscaioli" del Comune e la ditta specializzata dei movimenti terra e bosco hanno liberato e tagliato a piccoli tronchi il pesante cipresso che si era abbattuto sulla via di Bonda nel rione di Piandornella. L’ornamentale cipresso era caduto domenica all’ora di pranzo dopo essere stato colpito dal fulmine. Rami mezzi incendiati sui quali è arrivata la bomba d’acqua. L’albero era venuto giù sul tetto di un’abitazione con una sorda botta che ha fatto tremare il rione. L’intervento e sopralluogo dei Vigili del Fuoco dopo aver chiuso la strada con le due famiglie fatte uscire per pericolo di altri crolli. Per fortuna non ci sono stati pericoli per le persone e le due famiglie sono potute tornare a casa dopo la messa in sicurezza della zona.
Lavoro certosino dunque al centenario cipresso che da tempo mostrava il peso degli anni su quel ciglio della vecchia passeggiata per Piandornella.
A proposito di sicurezza accanto al cipresso colpito dal fulmine si trova il "gemello" di poco più giovane e, secondo gli esperti con il parere dello stesso sindaco Andrea Marrucci, sarebbe opportuno tagliarlo prima possibile come altre piante nei dintorni che mostrano il segno degli anni e dunque sono pericolanti. Tra queste il grosso pino a fianco di porta San Giovanni con le barbe che si affacciano proprio all’inizio della via di Bonda. Purtroppo il maltempo può essere fatale.
Romano Francardelli