
Francesco Michelotti
"La rimozione da parte della Banca Centrale Europea dell’obbligo di autorizzazione preventiva per la distribuzione dei dividendi da parte di Monte dei Paschi di Siena è un risultato di straordinaria importanza, che certifica il ritorno della storica banca senese a una condizione di piena solidità e autonomia operativa". Lo dichiarano in una nota i deputati di Fratelli d’Italia, Letizia Giorgianni e Francesco Michelotti.
"Questo traguardo – aggiungono – è frutto delle scelte lungimiranti del centrodestra guidato da Fratelli d’Italia, che ha posto al centro della sua agenda la stabilità di questa banca in crisi da decenni. Adesso grazie a un’azione decisa e responsabile, Banca Mps ha raggiunto coefficienti patrimoniali ampiamente superiori ai requisiti richiesti dalla Bce: un Common Equity Tier 1 ratio del 18,4% e un Total Capital ratio del 21,7%, numeri che parlano di una banca finalmente solida e competitiva".
"Questi risultati – concludono Giorgianni e Michelotti – dimostrano che le politiche di rafforzamento e rilancio del sistema bancario italiano, portate avanti con determinazione dal Governo Meloni, stanno dando i frutti sperati. Monte dei Paschi di Siena non rappresenta più una fragilità per il sistema economico nazionale, ma torna a essere un pilastro per il sostegno alle famiglie, alle imprese e all’intero territorio italiano".
Ieri il titolo di Banca Mps è cresciuto ancora dell’1,58 per cento, arrivando a toccare la quotazione di 6,58 euro in Borsa, all’indomani dell’annuncio sulla rimozione dei vincoli da parte della Bce.